Adriana Costantini, Sel

VITTORIO VENETO - "La maggioranza prenda atto che l’attuale progetto di traforo è vecchio e inadeguato e avvii senza perdere tempo una  azione di ripensamento dell’opera  insieme alla cittadinanza" Questo, l'invito che il circolo Sel di Vittorio Veneto porge al sindaco Roberto Tonon, chiedendo "la convocazione immediata delle forze di maggioranza, per valutare insieme tutte le alternative possibili".

"Questo progetto di tangenziale, nato anni fa per scaricare fuori Vittorio il traffico dal casello nord alla zona industriale - chiarisce Adriana Costantini (SEL) - ora come ora è un moncone che successive amputazioni hanno reso inutile (non dà risposta alla tutela  di Serravalle per l’eccessiva distanza delle uscite) e dannoso (distrugge aree di pregio ambientale e porta in città il traffico pesante, penalizzando soprattutto l’asse Centro-S.Giacomo, compreso il centro storico di Meschio)".

Partendo da questi presupposti, Sel chiede un incontro con la società autostradale per rendere libero il tratto dell'A27 da Vittorio Nord e Vittorio Sud. Domanda inoltre che vengano effettuate corrette proiezioni dei flussi di traffico; che sia attivata una campagna di consultazione e partecipazione attraverso incontri con la cittadinanza e con i soggetti sociali ed economici; e aperto un tavolo con i tecnici dell’ANAS e del Comune per studiare la fattibilità di un tracciato pensato apposta per tutelare Serravalle dal traffico.

Sel sottolinea inoltre la necessità di costruire con i cittadini, i gestori delle attività economiche, i soggetti associativi un programma di rilancio di Serravalle, per favorire l’insediamento di residenti e di attività economiche, nonché l’accesso di cittadini e turisti".

Queste le richieste avanzate e le proposte lanciate da Costantini e Sel, che verranno discusse con il sindaco e la maggioranza all'incontro.

Se ci sarà un incontro.