TRA I DUE BALLOTTANTI IL TERZO NON SCEGLIE
Giorgio De Bastiani lascia libertà di voto
| Emanuela Da Ros |
Vittorio Veneto - Tra i due ballottanti (Lega e Pd) il Pdl-Udc di Giorgio De Bastiani sceglie...nessuno.
Evidentemente stanco di essere tirato per la giacchetta (sua moglie non sapeva più come togliere le unghiate), il candidato sconfitto per un punto alle amministrative di domenica scorsa, rilascia oggi una dichiarazione "definitiva". E molto formale (o impettita, tanto per restare nella fase-stiraggio).
"Io sottoscritto, Giorgio De Bastiani, - si legge nella nota appena diffusa - in qualità di candidato Sindaco delle liste Giorgio De Bastiani Sindaco PDL, U.D.C., Vittorio Vive dichiaro di non aver formalizzato alcun apparentamento né accettato alcun collegamento con le componenti politiche e liste che sono state ammesse al ballottaggio per l’elezione diretta del Sindaco che avrà luogo il il prossimo 21 e 22 giugno 2009.
Sono convinto che fondamento della democrazia non sia il potere della maggioranza, ma il rispetto dei diritti della minoranza, fino all’estrema minoranza che è rappresentata dal singolo individuo.
Ritengo pertanto doveroso lasciare l’ elettorato che mi ha dato fiducia, libero da ogni sorta di indicazione di voto, convinto che per capacità e coerenza saprà esprimere con coscienza la propria decisione.
Intendo comunque proseguire il mio impegno politico,come forza alternativa, nel portare avanti il progetto di cambiamento che ha accomunato molte persone e mantenere fede ai principi, ai valori e al programma che con fermezza e convinzione ho proposto ai cittadini nel rispetto della loro volontà e nel diritto di vedersi rappresentati fedelmente in Consiglio Comunale."
Giorgio De Bastiani mette insomma la parola fine al tiro alla fune che, negli ultimi giorni, l'aveva visto sballottato al ballottaggio tra Lega e Pd. E invita i suoi elettori a votare secondo coscienza. Con la consapevoleza che Giorgio de Bastiani resterà fedele...al progetto di cambiamento.