CONEGLIANO - Dopo Orsoni, sindaco di venezia, è toccato a Floriano zambon, sindaco di Conegliano, fare gli onori di casa alla delegazione della Grande Boucle in visita oggi nelle terre del Cima. "Non capita tutti i giorni di poter accogliere gli organizzatori di un evento sportivo e mediatico tra i più importanti al mondo - ha detto il sindaco Zambon - è già questo un segno di grande attenzione nei nostri confonti che non può fare altro che gratificarci".

L'incontro tra il direttore della corsa Christian Prudhomme, e il responsabile Grand Depart, Cyruille Tricart, ed il sindaco Floriano Zambon è stato stimolato dalla pasionaria del ciclismo di marca, Eleonora Bottecchia, pronipote del famoso Ottavio Bottecchia. Insieme a lei tanti sostenitori di quello che per il momento è un grande sogno che potrebbe diventare realtà: il tour de France in partenza da Venezia e con tappa a Conegliano.

Al termine di un incontro allargato ad amministratori, addetti ai lavori e consiglieri comunali, prima in gradinata degli alpini (sotto un gigante stupenda bicicletta da corsa gialla made in Bottecchia) e a seguire in municipio, si è tenuta una riunione tecnica tra il comitato rappresentato da Eleonora Bottecchia e la delegazione francese sul quale poggiano numerose aspettative.

La corsa a tappe più importante del mondo giunge quest’anno alla 100^ edizione. La stessa Eleonora Bottecchia si era interessata per organizzare la partenza da Venezia, dove il Giro partì, ad esempio, nel 2009 proprio nell’edizione del centenario. La partenza in suolo italiano sarebbe un inedito per la corsa d’Oltralpe.