MONTEBELLUNA – La questione dei parcheggi insufficienti nell'area dell'ospedale San Valentino torna al centro del dibattito pubblico. Dopo anni di discussioni e senza una soluzione definitiva, si ripropone l'idea di realizzare un parcheggio a due piani nella zona nord della struttura, progetto che era stato già accennato in fase di progettazione ma mai concretizzato. Il nuovo parcheggio, che dovrebbe offrire circa 300 posti auto, rappresenta una risposta al problema ricorrente di trovare spazio per il proprio veicolo, specialmente per chi si reca in ospedale per visite specialistiche o per altre esigenze, come il semplice accompagnamento di un familiare. L'iniziativa potrebbe costare circa 4 milioni di euro, una cifra che potrebbe essere coperta parzialmente da un sistema di ticket: si ipotizza una tariffa di circa 0,50 euro per ogni due ore di sosta, seguendo il modello adottato in altre strutture sanitarie come l'ospedale Ca' Foncello di Treviso.

L'ipotesi del parcheggio a due piani è stata rilanciata dopo le recenti polemiche legate alle multe comminate a chi parcheggiava in via Togliatti, una strada che costeggia l'ospedale. Il sindaco Adalberto Bordin e l'assessore alla sanità Elzo Severin hanno fatto pressing sulla direzione dell'Ulss 2, chiedendo di affrontare con urgenza il problema e di trovare una soluzione adeguata per i numerosi utenti dell'ospedale. La proposta sembra ora riprendere slancio, con l'intento di migliorare l'accessibilità alla struttura e alleviare le difficoltà quotidiane di chi necessita di un posto auto. Ora l'auspicio è che finalmente alle parole seguano i fatti e si concretizzi un opera caldeggiata da tempo, non solo dai montebellunesi ma da tutti i fruitori del nosocomio che serve un bacino d'utenza di ben 250mila abitanti. 
 

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