MONASTIER - Sfida tra 44 studenti, provenienti da 22 istituti tecnici e professionali di tutta Italia, nell’unica competizione nazionale riservata agli aspiranti meccatronici, figure professionali specializzate nella riparazione di guasti e malfunzionamenti nei moderni autoveicoli. Una vera e propria gara tra i migliori "meccatronici di domani”: è il Texa Diagnosis Contest promosso da Texa.

Una due giorni, in programma oggi e domani nella sede di Monastier, organizzata da Texa leader nella produzione di strumenti di diagnosi e telediagnosi per veicoli, durante la quale ci saranno 7 prove a tempo per dimostrare, a livello teorico e pratico, di conoscere a fondo la diagnostica e l'elettronica applicata al settore automotive.

I ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti, potranno contare sulla supervisione di quattro esaminatori esterni. Le prove consistono in un test a risposta multipla sull’elettrotecnica, un mini-corso su un argomento legato all’autoriparazione, un’analisi dei gas di scarico di un motoveicolo, una diagnosi di un guasto al motore di una vettura a benzina, la ricerca di un guasto elettrico, la diagnosi di un veicolo industriale. I vincitori saranno premiati con dei modernissimi strumenti diagnostici Texa.

Gli istituti partecipanti sono inseriti nel circuito Texaedu Academy, il programma formativo e sociale di Texa, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione, creato nel 2004 per contribuire alla formazione dei giovani che sognano di diventare meccanici. Tramite questo programma è stata creata un'Academy in 45 scuole tecniche e professionali: gli studenti, grazie ad un percorso formativo biennale, possono ottenere il diploma legalmente riconosciuto di meccatronico, figura specializzata nella riparazione di guasti e malfunzionamenti nei moderni autoveicoli.