MASERADA - Il Tribunale per le imprese di Venezia ha riconosciuto lo stato d'insolvenza della Tessitura Monti, di Maserada di Piave, affidando la gestione straordinaria dell'azienda a un commissario giudiziale, Fabio Pettinato, e scongiurando così il rischio di fallimento della storica tessitura.

Per le organizzazioni sindacali si tratta della "notizia che attendevamo con grande speranza. Una speranza che nei prossimi mesi si accompagnerà all’impegno e all’attenzione per la procedura di salvataggio - affermano Massimo Novello della Filctem Cgil, Simona Puzzo della Femca Cisl e Francesca Pol della Uiltec Uil -, restando come sempre a fianco dei 249 dipendenti della Monti. Anche il Tribunale ha riconosciuto il valore della Monti per il tessuto produttivo del nostro territorio e ha altresì stabilito di mantenimento della gestione della Società Monti Spa preservando così la continuità aziendale”.

La richiesta di insolvenza alla magistratura era stata avanzata dalla proprietà alla fine di ottobre, dato il forte indebitamento al quale l'azienda era giunta. Nel corso di un'assemblea i 249 lavoratori avevano deciso di continuare a rimanere ai propri posti al fine di conservare i rapporti con fornitori e clienti e perciò, attraverso la continuità della produzione, rendere meno difficoltosa la ricerca di possibili investitori.