VIDOR - Dopo 33 anni di coma, si è spenta Luigina Brustolin, la donna vittima di un tragico incidente stradale avvenuto il 23 maggio 1992 sulla Feltrina, a Pederobba. Quel giorno, mentre era alla guida della sua Golf con a bordo la figlioletta Sara di appena un anno e mezzo, Luigina fu coinvolta in un terribile schianto che cambiò per sempre il suo destino. Come riporta la Tribuna, a causa del violento impatto la donna riportò un grave trauma cranico che la fece precipitare in uno stato di coma profondo. La piccola Sara, invece, lottò per la vita per trentacinque giorni, ma purtroppo il suo cuore smise di battere il 29 giugno 1992 nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Treviso.

Per oltre tre decenni, Luigina è stata accudita con amore e dedizione dai suoi familiari e dal personale del centro servizi Opere Pie Onigo. Tuttavia, venerdì 7 febbraio, all'età di 60 anni, il suo cuore ha smesso di battere, ponendo fine a una lunga battaglia silenziosa.

Nata il 1° febbraio 1965, Luigina Brustolin lavorava come dipendente presso il Calzaturificio Aifos di Colbertaldo, oltre a dedicarsi con amore alla sua famiglia. La comunità di Colbertaldo, profondamente colpita dalla sua storia, si stringe ora nel dolore attorno ai suoi cari. Il funerale di Luigina sarà celebrato mercoledì 12 febbraio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Colbertaldo.

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