TENTATO FURTO AL CIMITERO DI SAN GIOVANNI
A Motta scalfita la lapide con un punteruolo
Motta di Livenza - Tentato furto sabato notte una tomba a Motta di Livenza, al cimitero di San Giovanni dietro l'antica pieve (nella foto).
Sfregiata la lapide di Luca Panighel, scomparso nel 2002 e fratello di Massimo, presidente di «Pedali di Marca».
Il fatto è stato denunciato ai carabinieri: se ne è accorto il padre Roberto il giorno seguente.
Qualcuno avrebbe tentato di rubare l'immaginetta di una Madonna incastonata nella lapide: scalfito e rigato con un punteruolo il marmo e tentato di togliere l'immagine sacra.
Pare che cose simili si sono già verificati a Motta, tra l’altro con ripetuti furti di fiori e furti alle auto.
Il cimitero di San Giovanni divenne tristemente famoso qualche anno fa per essere stato teatro di uno dei “colpi” mesi a segno dal famigerato “Una bomber”.
foto www.giannidesti.com