CONEGLIANO – Si è presentato dai suoceri all’ora di pranzo, ma il figlio (2 anni) avrebbe potuto vederlo solamente la sera. A quel punto il muratore 35enne di Conegliano si è scagliato contro il suocero, 61 anni, e ne è nata una colluttazione.

Il suocero non voleva consentire che il genero vedesse il nipote e si era opposto. I due sono usciti all’esterno dell’abitazione, a Parè di Conegliano, e il più anziano ha avuto la peggio.

È finito all’ospedale dopo che il genero ha tentato di strappargli un occhio dal volto e l’ha investito con una scarica di calci e pugni. Il figlio piccolo era rimasto all’interno dell’abitazione con la nonna, la quale ha avvertito immediatamente i carabinieri.

Quando sono arrivati i militari, il suocero versava agonizzante in mezzo alla strada, con la faccia tumefatta e piena di sangue. La scena è stata vista anche da alcuni passanti e vicini di casa.

I carabinieri hanno bloccato il 35enne e l’hanno denunciato per lesioni.

Si era separato dalla moglie, che in quel momento non c’era, qualche tempo fa, ma la situazione a quanto si capisce è particolarmente difficile.

A determinare gli orari e i giorni delle visite è stato il Tribunale, secondo quanto ricostruito dai carabinieri lui non avrebbe avuto diritto di vedere il figlio a quell’ora.

Per entrare nel cortile di casa il 35enne aveva inserito senza il permesso il codice nel cancello d’ingresso avuto non si sa come.

Matteo Ceron