Tensioni da derby: scontri e cariche all’Olimpico prima di Roma-Lazio
Bottiglie contro la polizia, uso di idranti e mazze nascoste: la tensione sale in vista del match. Piantedosi annuncia nuove misure

ROMA - Alta tensione nelle ore che hanno preceduto il derby tra Roma e Lazio. Intorno alle 17.30 di domenica, un gruppo di circa 500 tifosi romanisti, molti con il volto coperto, si è mosso dalla zona del bar River, nei pressi dello stadio Olimpico, lanciando bottiglie e oggetti contro le forze dell’ordine. Gli agenti sono riusciti a contenere l’assalto e a disperdere i facinorosi. Contemporaneamente, anche un folto gruppo di ultras laziali ha raggiunto Ponte Milvio dando vita a scontri con la polizia, che ha reagito anche con l’uso degli idranti. In mattinata, durante un controllo preventivo nella zona dell’Olimpico, gli agenti hanno sequestrato mazze e tubi di ferro nascosti nei pressi del Ponte della Musica, segnale di un clima carico di tensione già da ore prima del fischio d’inizio.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è intervenuto con una dichiarazione su X, condannando con fermezza gli episodi violenti: “Si susseguono i vergognosi attacchi alle Forze dell’ordine. Le nostre donne e i nostri uomini in divisa continuano a lavorare con professionalità, anche in condizioni difficili. Il Governo darà pieno sostegno e andrà avanti con ulteriori misure di sicurezza”.
Secondo i dati del Viminale, nel 2024 sono già 273 gli agenti feriti durante manifestazioni, più del doppio rispetto ai 120 del 2023 (+127,5%). In crescita anche il numero totale degli eventi pubblici, saliti a 12.302 contro gli 11.219 dell’anno precedente (+9,7%). Di queste, oltre 4.100 sono state manifestazioni sindacali o occupazionali e quasi 1.900 a sostegno della pace, spesso con momenti di forte criticità. - Foto Facebook
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