Il tennista Novak Djokovic usa un dispositivo creato a Castello di Godego
Il campione di fama mondiale ha svelato di usare il dispositivo nanotecnologico per migliorare le prestazioni sportive
CASTELLO DI GODEGO – Ieri durante match del secondo turno agli Open di Francia contro Marton Fucsovic il celebre tennista Novak Djokovic ha svelato l’uso di un piccolo dispositivo che ha incuriosito molto il pubblico. L’oggetto in questione si chiama Taopatch SPORT ed è un gioiellino della nanotecnologia creato per migliorare le prestazioni agonistiche degli atleti e prodotto dalla Tao Technologies di Castello di Godego. “È gratificante ed emozionante sapere che dietro ai tanti successi di Novak Djokovic c’è anche un po’ di Italia e c’è la nostra azienda che da anni, attraverso ricerca, innovazione e sperimentazione, lavora per migliorare la qualità di vita delle persone e degli sportivi in particolare”: commenta Fabio Fontana, tecnico informatico e delle telecomunicazioni e dottore in scienze biomediche e fondatore dall’azienda Tao Technologies, nonché colui che ha brevettato il particolare dispositivo.
Ma quali sono i benefici del Taopatch Sport? “È in grado di trasmettere segnali benefici al corpo che aiuta ad avere una maggiore coordinazione, dei movimenti più fluidi e un risparmio di risorse preziose durante la competizione e l’allenamento – si legge in una nota dell’azienda castellana -. Il dispositivo nutre il corpo con lunghezze d’onda di luce terapeutica, agendo come un laser di ultra low level laser therapy che dona benefici all’intero organismo. Grande quanto una monetina, Taopatch SPORT è indossabile ogni giorno sulla cute con del nastro cerotto e si alimenta autonomamente con la luce del sole e con il calore del corpo”. Inoltre dall'azienda spiegano che è utilizzato sia per migliorare la postura e il movimento, che per recuperare le funzionalità articolari, ridurre dolori e schemi posturali errati, ottimizzare le prestazioni fisiche.
Foto di: Eurosport
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