Taglio abusivo del bosco per far posto al vigneto: dovranno piantare almeno 54 alberi
Il comune di Fregona ha ordinato ai privati di provvedere entro 90 giorni
| Claudia Borsoi |
FREGONA – Area disboscata per far posto ad un vigneto senza le necessarie autorizzazioni: il comune di Fregona blocca i lavori e ordina ai proprietari il ripristino dello stato dei luoghi, in particolare la messa a dimora di almeno 54 alberi.
A seguito di un sopralluogo fatto dal personale dell’area tecnica del comune lo scorso luglio, è emersa la violazione di norme e regole per i lavori che un’azienda agricola stava svolgendo, in particolare l’assenza dell’autorizzazione paesaggistica, della valutazione di incidenza ambientale, del nulla osta idrogeologico-forestale e del permesso di costruire.
Su un’area di 12.550 metri quadrati, vincolata paesaggisticamente e da un punto di vista idrogeologico, era stato eseguito il taglio del bosco esistente e per 7mila metri quadrati circa le piante erano state completamente estirpate, alberi d’alto fusto e arbusti di varie essenze. Tutto questo per mettere a dimora delle barbatelle.
Oltre al taglio delle piante, il comune ha contestato la realizzazione di opere di movimento terra finalizzate all’impianto del vigneto, come la modifica della morfologia del terreno e la realizzazione di due corsie carrabili, oltre al “tombinamento di un tratto di corso d’acqua per uno sviluppo di circa 150 metri lineari”, il tutto sempre senza le autorizzazioni necessarie.
Lunedì il comune ha ordinato ai privati di provvedere, entro 90 giorni, al ripristino dello stato dei luoghi e precisamente alla messa a dimora di non meno di 54 piantine, tra olmo, frassino, quercia e acero, alte almeno 80 centimetri, mentre il sesto d’impianto dovrà essere disposto in modo omogeneo.
Foto da web