Susanna contesa dalle tre migliori università al mondo: "Partirò per realizzare il mio sogno"
"Grazie a mia mamma, che mi ha donato il coraggio per inseguire i miei sogni e mi ha insegnato a credere in me stessa”
| Isabella Loschi |
TREVISO - Da Treviso alle migliori università del mondo come la Berkley University, in California. La giovane Susanna Sgarbossa, originaria di San Martino di Lupari, studentessa dell’ultimo anno al liceo classico del collegio Pio X di Treviso è stata ammessa in ben tre atenei tra i più famosi e prestigiosi del mondo. Un risultato importante per la studentessa e atleta di ginnastica ritmica, frutto di impegno, sacrifici e studio. “Una grande soddisfazione per me - racconta Susanna - Non ho ancora deciso quale università frequentare, ho tempo fino a maggio per pensarci e sto ancora valutando le mie possibilità”.
La sua carriera accademica è stata costellata di successi: ha ottenuto negli anni diverse borse di studio al merito, ha partecipato alle finali delle Olimpiadi della Matematica, in cui ogni anno si sfidano studenti da tutta Italia, e dopo un anno come exchange student in una scuola superiore americana, dove ha ottenuto il diploma, è stata la prima e unica studentessa ad aver superato le limitazioni imposte dalla regolamentazione scolastica dello Stato della California. Lo scorso anno la studentessa ha partecipato come relatrice alla prestigiosa Oxford University, rappresentando l'Italia al World Literature Summit 2023. Ora grazie allo studio e determinazione, Susanna è riuscita a superare con successo i test e le prove di ammissione presso alcune delle migliori università del mondo. A soli due mesi dall'esame di maturità, ha ricevuto offerte di ammissione per l'Imperial College London, l'University College London e, ovviamente, la prestigiosa UC Berkeley in California.
“Dopo la maturità partirò per realizzare il mio sogno, ma non me ne andrò per sempre: mi piacerebbe tornare in Italia in futuro, e far fruttare qui le esperienze e competenze che avrò acquisito durante i miei studi all’estero”, spiega la giovane studentessa. “Non so ancora cosa farò “da grande”, a non ho in mente una carriera futura precisa, ma so di voler fare qualcosa di significativo. Metterò a frutto le mie capacità ed esperienze nel tentativo di dare il mio contributo a migliorare la nostra realtà e quella delle generazioni future - dice - . Lo devo a me stessa, per l’impegno ed i sacrifici fatti fino ad ora, ma anche alla mia famiglia, che mi ha sempre aiutata, sostenuta, e lasciata libera di scegliere. A mia mamma, che mi ha donato il coraggio per inseguire i miei sogni e mi ha insegnato a credere in me stessa”.