TREVISO - L’ultimo pezzo prima di salutare e scendere dal palco. Ma a metà qualcosa non va: le chitarre non suonano più,i il microfono si spegne. Pezzo bruscamente interrotto e band costretta a chiudere improvvisamente il concerto senza aver concluso l’ultimo brano per lasciare spazio al cantante principale della serata.

E’ successo martedì sera ai Quarto Profilo, la rock band trevigiana con vent’anni di carriera alle spalle che si è esibita sul palco principale di Suoni di Marca in apertura a Daniele Silvestri e di Anansi. Un atteggiamento "irrispettoso", come lo hanno definito i tanti fan che si sono scatenati su Facebook a sostengo della band, a cui il giorno prima era già stato chiesto di anticipare il concerto di circa mezz'ora.

Amareggiati anche i componenti della band che sulla loro pagina Facebook hanno espresso la loro delusione: “Ti accorgi che sei uno di quelli che non ce l'hanno fatta, quando stai suonando l'ultimo pezzo e mancherà un minuto o due al massimo, ma ti spengono il microfono, le chitarre e tutto non suona più, devi bruscamente interrompere, senza ringraziare, senza salutare, perché tocca ai Grandi”. “È stato umiliante vedere il tour manager delle due band successive salire sul palco e bloccare tutto. Solo il giorno prima abbiamo saputo che avremmo suonato alle 20.10 e non alle 20.30. La cosa positiva è che il nostro pubblico ha risposto lo stesso e allora capisci che noi siamo quelli che ce l’hanno fatta”.

Una nota negativa in una serata da record. Oltre 30mila le persone arrivate sulle mura, anche da fuori provincia per assistere al concerto di Daniele Silvestri. Record di incassi anche per gli stand gastronomici e le bancherelle. E dora si attende il gran finale con gli Afterhours sabato 6 agosto.