VITTORIO VENETO - Si è spento a soli 31 anni, Eros Segat, stroncato da quella grave malattia che fin da bambino lo aveva costretto a una sedia a rotelle, la distrofia di Duchenne. Il giovane di Sant’Andrea è morto nei giorni scorsi presso la sua abitazione di via Callalta, attorniato dall’affetto dei suoi cari che fino all’ultimo l’hanno assistito e amato.

Ieri, presso il Duomo di Serravale, è stato dato l’addio a Eros. Molti gli amici che hanno inoltre voluto affidare le parole di commiato alla pagina Facebook del ragazzo: “Ti ricorderò per la tua fantasiosa ironia creativa e per la tua incommensurabile gioa di vivere”, scrive Rudy; “Dopo lunghi anni di lotta contro la tua malattia, ora lei però ha preso il sopravvento. Buon viaggio Eros - scrive Monica - Ora corri libero sui prati dorati”.

Correre, era una cosa che Eros non aveva mai potuto fare. Aveva però studiato, frequentato l’Istituto per il commercio, ed era inoltre appassionato di arte.

La sua scomparsa lascia nel dolore la madre, il padre, i parenti e gli amici che ieri hanno voluto partecipare alla dolorosa cerimonia funebre.