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29 marzo 2024

Treviso

"Stop cava Morganella, difendiamo l'acqua potabile"

Lo striscione di protesta a porta Santi Quaranta

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Stop cava Morganella

TREVISO - Raccolta firme e striscioni davanti a Porta San Tomaso e Porta Santi Quaranta per “difendere l’acqua potabile di Treviso”. Non si ferma la mobilitazione del comitato ambientalista, dei cittadini e delle associazioni per chiedere lo “stop” all’approfondimento degli scavi a cava Morganella, tra Ponzano e Paese.

La Regione del Veneto il 31 dicembre 2020 ha autorizzato il progetto che prevede l’ulteriore approfondimento per l’escavazione di ghiaia e sabbia sottofalda, dagli attuali 40 a ben 60 metri di profondità. L’approfondimento dello scavo in falda potrebbe mettere a rischio inquinamento l’acqua dei pozzi a valle, per questo cittadini e comitati hanno lanciato una petizione che tra sottoscrizioni online e quelle raccolta lo scorso fine settimana davanti porta San Tomaso, ha superato quota 4mila firme.

Intanto a Treviso si attende il consiglio comunale di giovedì prossimo quando sarà discussa la mozione firmata dai consiglieri di opposizione che chiede al sindaco Conte di presentare ricorso al Tar e di fare pressioni sulla Regione affinché avvi delle verifiche sulla natura dei materiali presenti sul fondo della cava individuati dalla provincia di Treviso durante un controllo sulla profondità di escavazione nel 2015 e di cui ancora non si conosce l’origine.

 



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Isabella Loschi

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