19/04/2024poco nuvoloso

20/04/2024possibili temporali

21/04/2024poco nuvoloso

19 aprile 2024

Castelfranco

Stefano Marcon raduna i suoi e si prepara alla sfida elettorale.

4 liste, 83 candidati, un solo obiettivo: governare Castelfranco per i prossimi 5 anni.

| Leonardo Sernagiotto |

immagine dell'autore

| Leonardo Sernagiotto |

Stefano Marcon raduna i suoi e si prepara alla sfida elettorale.

CASTELFRANCO - Dopo aver incassato il supporto diretto di Luca Zaia il 5 agosto scorso, Stefano Marcon mostra i muscoli, presentando ieri, presso l’osteria Maniscalco, la squadra che lo supporterà nell’imminente campagna elettorale per le elezioni comunali del 20 e 21 settembre. Si tratta di una compagine di ben 83 persone, divise tra quattro liste: Marcon Sindaco, Lega, Forza Italia e la new entry Fratelli d’Italia. Durante la presentazione dei canditati, a fianco del sindaco uscente, hanno preso la parola i capolista Gianfranco Giovine (Forza Italia e vicesindaco uscente), l’assessore Gianluca Didonè (Lega) e Guido Rizzo (Fratelli d’Italia).

Gianfranco Giovine ha ricordato il lavoro continuo, condiviso e condotto sottotraccia insieme alla Lega in questi 5 anni di amministrazione comunale, confermando la lealtà del suo gruppo per una maggioranza compatta. Mentre Gianluca Didonè ha elogiato l’impegno concreto di Marcon nell’azione politica, meritoria di una nuova fiducia, Guido Rizzo ha sottolineato la novità portata dalla sua lista, alleata con Marcon per una questione di «ragionevolezza», formata da persone nuove all’esperienza politica ma portatrici di attitudini che daranno un valore aggiunto in futuro.

Ha concluso l’intervento Stefano Marcon, che ha affermato di aver sempre lavorato con coerenza, stando vicino ai suoi cittadini e rispettando le promesse fatte 5 anni fa (rotonda del McDonalds, interventi nelle scuole frazionali, etc), con la sola eccezione degli impianti sportivi di via Redipuglia, vero rammarico del sindaco, dato che si tratta di un progetto ormai completamente definito. Marcon ha poi elencato due dei principali vanti della sua amministrazione, in grado di portare lustro e ricchezza alla città del Giorgione: il progetto europeo Varcities, che vede Castelfranco unica partecipante in Italia per “Soluzioni visionarie e integrate per migliorare il benessere e la salute nelle città”, e il programma regionale Sisus (Strategia integrata di sviluppo urbano sostenibile) realizzato insieme ad altri comuni dell’area asolana-castellana-montebellunese, che ha portato un finanziamento di circa 17 milioni di euro.

Marcon non ha avuto poi paura di affrontare il tema caldo di queste elezioni: l’ospedale San Giacomo e l’arrivo dello Iov. Il sindaco ha riaffermato l’aumento dei posti letto, rispetto alle prime schede ospedaliere presentate dalla Regione nel 2015, sostenendo che il servizio d’eccellenza fornito dal nosocomio sarà garantito. «Ho fiducia in Luca Zaia – ha concluso Marcon – È stato capace di rendere la sanità veneta un’eccellenza a livello nazionale e tra le migliori in Europa. Saprà ascoltarci».

Riguardo i nomi delle liste, sono confermati tutti gli attuali consiglieri e assessori uscenti, con l’aggiunta di Luciano Dussin, già primo cittadino leghista e successivamente deputato, mentre si segnala l’assenza di Fabrizio Baraciolli, capogruppo leghista in Consiglio comunale. «La mia non è una squadra di “yes-men” o “yes-women” – ha tenuto a precisare Marcon – Noi ascoltiamo tutti per fare sintesi e ricercare il bene dei cittadini. Non a caso siamo stati definiti probabilmente “la migliore amministrazione degli ultimi vent’anni”».

 



foto dell'autore

Leonardo Sernagiotto

SEGUIMI SU:

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×