Stefanel, all'orizzonte un tavolo di confronto tra Ovs e parti sociali
Le sigle sindacali hanno chiesto al ministero dello Sviluppo economico e al ministero del Lavoro di attivare un tavolo con Oviesse, per fare chiarezza sul futuro dei lavoratori
| Angelo Giordano |
PONTE DI PIAVE - Ovs-sindacati: nuovo incontro in vista per la questione Stefanel.
"Ho sentito oggi il ministero che mi ha detto che ha sollecitato un incontro con Oviesse". Lo spiega Tiziana Basso, della Cgil Veneto, facendo il punto sulla situazione dell'acquisizione di Stefanel da parte di Oviesse. Alla fine della scorsa settimana, infatti, il sindacato ha chiesto al ministero dello Sviluppo economico e al ministero del Lavoro di attivare un tavolo con Oviesse, per fare chiarezza sul futuro dei lavoratori di Stefanel.
"Vorremmo fare una discussione sul piano industriale perche' finora noi lo abbiamo letto sulla stampa, con Oviesse non abbiamo ancora parlato. E vorremmo discutere del passaggio dei lavoratori, perché secondo Oviesse dovranno andare tutti nella sede di Mestre, sia da Ponte di Piave che i sette che ancora sono nella sede di Milano", aggiunge Basso, che intende chiedere delucidazioni anche in merito alla decisione di chiudere l'outlet di Levada e il negozio di Verona, "che e' sempre andato benissimo", con il conseguente esubero delle 13 dipendenti che ci lavorano.
Nel frattempo martedì il gruppo OVS ha visto il tsuoi titolo schizzare in borsa, arrivando anche al +7% e chiudendo comunque in rialzo (+1%).