Castelfranco – Già ora il parcheggio non basta. I pendolari lo riempiono la mattina presto e le auto vengono lasciate lungo la strada. È evidente che il nuovo parcheggio della stazione dei treni è insufficiente.

C’erano 600 posti, che sono diventati 720, ma non bastano ancora. La mancanza di posti auto si farà sentire ancora di più quando verranno realizzati i nuovi palazzi del piruea della stazione. Ora Alberto Freschi dei Verdi lancia l’allarme e prospetta una situazione ingestibile per il prossimo futuro.

«La cosa è ingestibile già adesso – dice -, figuriamoci che cosa accadrà quando ci sarà l’indotto dei nuovi complessi. È la riprova che quello che dicevano all’epoca dell’approvazione del Piruea era vero. Tutta l’area centro-est di Castelfranco rimarrà imbottigliata nel traffico e non ci sarà una struttura adeguata a supportare chi deve prendere il treno».

«La cosa è sotto gli occhi di tutti già oggi – dice ancora -. Non abbiamo neanche dovuto aspettare la costruzione dei nuovi edifici. Non doveva essere costruito nulla e destinare l’area interamente a parcheggio. Non serviranno i duecento posti auto sul lato sud della stazione. È chiaro che il parcheggio non basterà. Ed è altrettanto chiaro che è mancata una strategia di pianificazione territoriale».