29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Altri sport

Altri sport

Sport in zona arancione: cosa si può fare?

Dalle ultime faq apertura per gli sport di montagna

| Gianandrea Rorato |

| Gianandrea Rorato |

trekking

TREVISO - Sport e Covid: cosa si può e non si può fare secondo l’ultimo dpcm del Governo?

Nelle Faq del Governo sono disponibili gli ultimi approfondimenti in tema di sport, soprattutto in ordine all'uscita del proprio comune di residenza.

L’attività nei circoli sportivi.

Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese. Tuttavia "è consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, dell’area gialla (in zona arancione solo del proprio Comune o, in assenza, in Comuni limitrofi) per svolgere esclusivamente all'aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento. Interdetto l'uso di spogliatoi interni".

Sport in zona rossa

"Nell’area rossa è consentito svolgere l'attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, dalle 5 alle 22, in forma individuale e all'aperto, mantenendo la distanza di due metri. È tuttavia possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza".

Sport in zona arancione

Permessa l'attività fisica anche lontano da casa, a patto che sia entro i confini del proprio comune. Sì a passeggiata/jogging al parco, sui sentieri di campagna, in montagna, in città e nei centri sportivi con spazi all’aperto compresi nel territorio di amministrazione del comune di residenza/domicilio.

In questo caso la faq approfondisce: "È possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5 alle 22, per fare attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis), purché si trovi nella stessa Regione. Inoltre è possibile - come in zona rossa - entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza".

Sport in zona gialla

"È possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5 alle 22, per fare attività motoria o sportiva in quella località, purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma (quest’ultima limitazione è prevista fino al 15 febbraio 2021). Si ricorda che, durante lo svolgimento dell’attività sportiva, è sempre necessario mantenere la distanza di almeno 2 metri dalle altre persone".

I ciclisti

Pedalare è consentito in zona rossa anche "per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità". E pure, "per svolgere attività motoria all'aperto nella prossimità di casa propria, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro". In zona gialla e arancione è consentita per tutti gli spostamenti possibili, e anche per l'attività motoria (on per forza vicino all'abitazione).

Le passeggiate in zona rossa

In zona rossa, "le passeggiate sono ammesse, in quanto attività motoria, esclusivamente in prossimità della propria abitazione. Sono chiaramente ammesse, inoltre, nel caso siano motivate per compiere gli altri spostamenti consentiti". In zona gialla e arancio "sono sempre consentite dalle 5 alle 22".

Caccia e pesca

"L'attività venatoria (la caccia, ndr) o la pesca dilettantistica o sportiva sono consentite ovunque all'interno dell'area gialla; consentite in area arancione solo nell'ambito del proprio Comune; vietate in area rossa".

Riguardo agli sport montani, le faq del governo si sono espresse positivamente nella sezione “Spostamenti”, come segnala il presidente Uncem Marco Bussone.


Spiega Bussone: “Le FAQ su seconde case e sport outdoor – evidenzia Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem – vanno nella direzione che avevamo richiesto e auspicato con il Governo. Sono di buon senso e consentono spostamenti, sempre con il massimo buon senso e contenimento assoluto del rischio contagio rispetto ai comportamenti individuali. Si possono fare ciaspolate e gite di sci alpinismo, come passeggiate, naturalmente con regole connesse al distanziamento e alla prevenzione. Ora al lavoro sui ristori per le categorie colpite dalla crisi pandemica”.
 


 

 



Gianandrea Rorato

Altri Eventi nella categoria Altri sport

Cordignano, grande attesa per il Trail del Patriarca
Cordignano, grande attesa per il Trail del Patriarca

Altri sport

Domenica 7 aprile, a Villa di Villa, va in scena la 12^ edizione della corsa in ambiente naturale organizzata dalla Scuola di Maratona Vittorio Veneto

Cordignano, grande attesa per il Trail del Patriarca

CORDIGNANO - Dopo la Maratonina della Vittoria, il Trail del Patriarca. Nuovo impegno organizzativo per la Scuola di Maratona Vittorio Veneto, reduce dal successo dell’evento del 17 marzo.

Le società Sportive

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×