16/05/2025sereno

17/05/2025pioggia debole e schiarite

18/05/2025pioggia debole e schiarite

16 maggio 2025

Esteri

Sparatoria nel campus in Florida: morto il figlio di una vice sceriffo, colpite otto persone

Lo studente ha usato l’arma della madre, uccise due persone: poi è stato fermato

| Redazione OT |

| Redazione OT |

foto d'archivio

STATI UNITI - Panico alla Florida State University, dove un giovane ha aperto il fuoco all’interno del campus colpendo otto persone. Due le vittime accertate, mentre sei sono rimaste ferite. L’autore dell’attacco è Phoenix Ikner, studente di 20 anni e figlio di una vice sceriffo della contea di Leon.

Il ragazzo avrebbe utilizzato una vecchia arma d’ordinanza appartenuta alla madre, con cui ha fatto irruzione nel campus poco dopo l’ora di pranzo, sparando contro passanti e studenti. Le due vittime non sarebbero studenti, ma la loro identità non è ancora stata divulgata.

Ikner è stato ferito dalla polizia e trasportato in ospedale. Le sue condizioni non sono note. Durante la sparatoria, gli agenti hanno invitato gli studenti a rifugiarsi al coperto. Alcuni video trasmessi da emittenti statunitensi mostrano il sospettato camminare su un prato mentre spara.

Secondo quanto riferito dallo sceriffo Walt McNeil, Ikner era parte di un programma di addestramento presso l’ufficio dello sceriffo. L’arma utilizzata è risultata appartenere alla madre, considerata un membro di spicco dello staff.

Poco dopo la tragedia, l’ex presidente Donald Trump è intervenuto sull’accaduto, definendo l’episodio una vergogna ma ribadendo il proprio sostegno al secondo emendamento, che tutela il diritto a possedere armi negli Stati Uniti.
 


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 


| modificato il:

Redazione OT

Dello stesso argomento

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×