Sparatoria di Santa Bona, ritrovata l'arma
Sarebbe quella del 36enne accusato di aver sparato allo zio per motivi familiari. Le condizioni del ferito sono sempre gravi ma stazionarie
TREVISO - Nel primo pomeriggio di ieri, gli operatori della Squadra Mobile, stavano cercando l’arma presumibilmente utilizzata da Branko Durdevic per commettere il tentato omicidio avvenuto lo scorso 8 febbraio.
Hanno rinvenuto e sequestrato, all’interno di un casolare abbandonato situato in zona Santa Bona, una pistola semiautomatica, di colore nero, con matricola abrasa.
Le ricerche dell’arma sono state supportate anche dall’ausilio della Polizia Scientifica e unità cinofile specializzati nel rilevamento di esplosivi. Nel frattempo le condizioni del ferito, Domenico Durdevic, sono sempre gravi ma stazionarie.