VITTORIO VENETO - I giardini pubblici di Piazza del Popolo erano il loro quartier generale. Lì, i ragazzini sapevano di poter trovare hascisc, marijuana e ecstasy. A fornirgliela, due ventenni arrestati venerdì sera dai Carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto.

L'Arma seguiva da tempo i movimenti sospetti del 20enne di Miane e del 25enne di Cappella Maggiore. Attorno ai due, un via vai di giovani e giovanissimi. Venerdì sera, il blitz che ha portato i militari a scoprire nelle tasche del 20enne un grammo di marijuana e uno di hascisc e, in quelle del 25enne, 7 dosi di ecstasy.

La perquisizione, iniziata in centro a Vittorio Veneto, si è poi spostata a casa dei due giovani pusher: nell'abitazione del maggiore è stato trovato solo un bilancino di precisione, strumento con cui il ragazzo pesava le dosi da spacciare. A casa del 20enne, invece, è stato trovato un etto di marijuana.

I due, disoccupati, vivono a casa con i genitori, i quali erano all'oscuro della loro illegale occupazione. Attività che gli portava degli introiti, e che venerdì sera è stata stroncata. I ragazzi, ora agli arresti domiciliari, dovranno difendersi davanti al giudice per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. La loro fedina penale era pulita: in passato, erano solo stati beccati mentre partecipavano a qualche rave.