PIEVE DI SOLIGO - “È nato” così sono esordite Nadia Vitali e Claudia Grillo alla vista e al contatto con la loro creazione dopo una lunga gestazione durata circa tre anni: “La natura s’inchina - Tra le righe di un haiku e uno scatto fotografico”. Cos’è un haiku? Uno scatto in parole dove protagonista è la natura, formato da 17 sillabe suddivise in tre versi da 5-7-5 sillabe. Nella raccolta se ne contano in totale 45, nati nel corso di tre anni e suddivisi in tre diverse sezioni “Si tratta di un percorso di vita di questi ultimi tre anni in cui ho vissuto la pandemia e la malattia di una persona a me molto cara. La seconda sezione è dedicata proprio a lei, dopo la sua perdita, per poi arrivare alla terza in cui c’è l’elaborazione di questo dolore” spiega Nadia.

“Questo lavoro per noi è stato una scoperta che ha rafforzato la nostra amicizia. Avevamo dei sogni nel cassetto e aprendoli abbiamo visto che alcune cose che avevamo fatto individualmente s’incastravano. È stato un lavoro di simbiosi: certe foto sono nate dalle sue parole e alcuni miei scatti hanno ispirato dei versi. La foto è una mia passione, non sono una professionista e questa raccolta l’ho vissuta solo come una piccola soddisfazione personale, qualcosa da lasciare ai miei figli” prosegue Claudia.

“Mi sono cimentata negli haiku perché sono una persona abbastanza sintetica. Ho studiato quelli orientali ed è stato molto impegnativo come lavoro, ma mi sono anche divertita. Non ci si mette a tavolino a scrivere, ma lo si fa quando viene, perché è pura anima che esce e qui dentro c’è la mia anima” conclude Nadia.
Non resta quindi che perdersi tra parole e immagini in un viaggio fatto di emozioni che sapranno donare ad ognuno la propria personale interpretazione.