16/04/2024temporale

17/04/2024possibili temporali

18/04/2024pioggia debole e schiarite

16 aprile 2024

Esteri

Sochi, al via le Olimpiadi invernali

I tedeschi con la divisa arcobaleno

|

|

Sochi, al via le Olimpiadi invernali

Sochi, 7 feb. - (Adnkronos/Dpa) - Con un omaggio alla propria storia e alla propria cultura, la Russia ha salutato l'inizio delle Olimpiadi invernali di Sochi 2014. Tre ore di show, cominciato alle 20.14 locali davanti ai 40.000 spettatori del Fisht Olympic Stadium, per ripercorrere sotto il titolo 'Sogni di Russia' le tappe principali della 'vita' del Paese, che torna ad ospitare una rassegna a cinque cerchi a 34 anni di distanza da Mosca 1980.

Sull'enorme palcoscenico, un cast di quasi 10.000 persone per uno spettacolo da 30 milioni di euro. Tutto in linea, più o meno, con le costosissime Olimpiadi che andranno in scena fino al 23 febbraio. Pazienza se qualche posto sugli spalti è rimasto vuoto e se in uno dei momenti più suggestivi della rappresentazione si sono accesi solo 4 dei 5 cerchi olimpici. Alla fine, tutti in festa per l'accensione del tripode affidata a una coppia di tedofori: l'onore è toccato a Irina Rodnina e Vladislav Tretyak, leggende del pattinaggio e dell'hockey capaci di conquistare 3 ori olimpici a testa.

Il presidente Vladimir Putin, commosso dall'esecuzione dell'inno russo nella fase iniziale dell'evento, è diventato protagonista alle 22.27 quando ha decretato il via ufficiale con la formula rituale: ''Dichiaro aperti i XXII Giochi Olimpici invernali''. Il rigido protocollo non gli ha concesso altro e lo ha relegato, di fatto, in posizione di secondo piano rispetto al presidente del Cio. Il tedesco Thomas Bach, nel suo discorso, ha evidenziato che ''i Giochi olimpici uniscono, non costruiscono muri per dividere le persone. I Giochi sono fatti per unire le diversità in un'unica grande società'', sono simbolo di ''tolleranza e armonia''.

Un messaggio chiaro, espresso anche dagli atleti arrivati dalla Germania e ovviamente riferibile alle polemiche legate alla cosiddetta legge russa 'antigay'. La delegazione tedesca, quasi coordinata con la posizione di Bach, si è presentata alla sfilata con un completo caratterizzato da alcuni dei colori della 'rainbow flag', la bandiera adottata dai movimenti omosessuali. Gli atleti hanno indossato giacconi di colore giallo, verde e azzurro. Per tutti, pantaloni rossi. Elegante e sobria, invece, la squadra italiana che, guidata dal portabandiera Armin Zoeggeler, è stata salutata con calore dal premier Enrico Letta. ''Ai leader politici -ha detto Bach- dico grazie per il supporto mostrato nei confronti degli atleti, sono i migliori ambasciatori dei vostri Paesi. Per favore, rispettate il loro messaggio olimpico. Questa sera stiamo scrivendo una nuova pagina nella storia delle Olimpiadi, questi sono i primi Giochi della nuova Russia''.

''Vorrei ringraziare in particolare il presidente Putin, il comitato organizzatore e il comitato olimpico russo e i membri del Cio. Grazie a tutti i volontari e a tutti i lavoratori per il grande contributo dato anche in situazioni difficili - ha proseguito -. Grazie alla gente di Sochi per la pazienza e per la comprensione durante questi anni di transizione. Sono sicuro che potrete godere dei benefici'' dei Giochi ''per tanti anni'', ha proseguito il numero 1 del Cio elogiando ''la ben nota ospitalità russa''.

''Da questo momento non siete solo i migliori, siete atleti olimpici - ha affermato rivolgendosi ai protagonisti delle Olimpiad i-. Siete venuti qui per lo sport, per il vostro sogno olimpico. Il Cio vuole che il vostro sogno diventi realtà. Siete qui, vivete tutti insieme nel villaggio olimpico. Festeggerete tutti insieme le vittorie e accetterete con dignità le sconfitte. Gli sport olimpici uniscono le persone: questo è il messaggio che voi dovete portare al mondo. Rispettate le regole, gareggiate in maniera pulita. Godetevi le Olimpiadi 2014 di Sochi'', ha concluso. Ora, spazio alle gare. In pista e in campo saranno in 2.900, sognando una delle 98 medaglie d'oro in palio.

Ma, oltre alla festa, c'è anche massima allerta terrorismo. Voleva dirottare l'aereo su Sochi, l'ucraino che ha cercato di prendere il controllo di un volo diretto a Kharhov, in Ucraina. E' quanto ha detto alla Cnn un funzionario del ministero dei Trasporti turco, precisando che l'aereo della Pegasus Airlines è atterrato all'aeroporto di Instabul dopo che un passeggero ha detto che vi era un bomba a bordo.

Assicurare che i Giochi di Sochi siano sicuri è "una scommessa enorme" per la Russia e gli Stati Uniti che stanno lavorando a stretto contatto con Mosca per identificare e contrastare eventuali minacce, ha affermato il presidente Obama, intervistato da 'Nbc News'.

Gli Stati Uniti hanno vietato temporaneamente di portare qualsiasi tipo di liquido nei bagagli a mano sui voli diretti in Russia. Lo riferisce una fonte citata dall'emittente 'Abc News', secondo cui il divieto è stato emesso dalla Transportation Security Administration, agenzia governativa Usa, e comprende anche gel e aerosol.

Lo stato di allerta era aumentato già nei giorni scorsi. E' di giovedì, infatti, la notizia secondo cui le autorità Usa hanno avvertito le compagnie aeree americane e alcune straniere che volano in Russia circa la possibilità che sui voli per Sochi venga nascosto nei tubetti di dentifricio del materiale per la fabbricazione di esplosivi. Il dipartimento per la Sicurezza nazionale ha comunque precisato che non esiste una "minaccia specifica" e di condividere "regolarmente informazioni pertinenti" con le compagnie aeree, tra cui quelle coinvolte in eventi internazionali come le Olimpiadi di Sochi.

Putin, ha proseguito Obama, capisce l'importanza di lavorare con gli Stati Uniti nei settori di reciproco interesse e i suoi sforzi di apparire come un negoziatore inflessibile sono probabilmente "parte del suo repertorio politico di volere sembrare un duro".

Nel corso dell'intervista a Obama è stato poi chiesto quale fosse il messaggio che voleva inviare scegliendo ex atleti gay come delegati ufficiali americani per le Olimpiadi: "Non c'è dubbio che abbiamo voluto mettere bene in chiaro che non tolleriamo nessuna discriminazione, compresa quella sulla base dell'orientamento sessuale".

Critici i grillini sulla presenza del premier Letta alla cerimonia d'inaugurazione. ''L'Italia ha perso l'ennesima occasione per dimostrarsi un Paese pienamente democratico e china ancora una volta la testa di fronte al potente di turno. In questo caso, l'amico Vladimir - ha detto Giulia di Vita -. Io e i miei colleghi non ci aspettavamo clamorose prese di distanza da parte del nostro governo rispetto a un Paese, la Russia, dove il rispetto dei diritti civili è messo in crisi dalle stesse istituzioni. Sarebbe però bastato un segnale come quello di Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Germania i cui presidenti hanno declinato l'invito per l'inaugurazione delle Olimpiadi. Invece, cedendo la propensione tutta italiana a essere deboli con i forti, si è preferito salire sul carro del potente di turno".

 



Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×