Smantellata la centrale dello spaccio
L’indagine ha preso avvio a fine novembre 2022: arrestate due persone
PORDENONE - I Carabinieri di Polcenigo hanno tratto in arresto due persone per detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti. L’indagine ha preso avvio a fine novembre 2022, quando l’attenzione dei Carabinieri si è concentrata sui movimenti di un 36enne M.T. che è stato messo sotto osservazione e pedinato. Gli investigatori così hanno ricostruito un consistente numero di cessioni di marijuana, cocaina ed Ecstasy a diversi consumatori residenti a Polcenigo e nei comuni limitrofi. Il 36enne agiva sempre nello stesso modo, veniva contattato dai clienti telefonicamente o via whatsapp, il giro d’affari mensile di M.T., si aggirava sui 500 euro al mese. Seguendo il pusher, i Carabinieri di Polcenigo, sono risaliti al suo fornitore: un 36enne M.S. di Fontanafredda.
Con tutti gli elementi in mano, venerdì pomeriggio i Carabinieri di Polcenigo si sono prima presentati a casa dello spacciatore dove sono stati rinvenuti anche 6 grammi di marijuana, 0,5 grammi di ecstasy e euro 550 (cinquecentocinquanta) in contanti; ben altro “raccolto” quello rinvenuto presso l’abitazione del 36enne di Fontanafredda: sequestrati 1 kilo e 100 grammi di marijuna, 35 grammi di cocaina e 20 grammi di ecstasy, nonché 31.400 euro in contanti e svariato materiale per la preparazione e il confezionamento dello stupefacente. È stata rinvenuta anche una serra con le piante già rimosse. M.T. è stato ammesso ai arresti domiciliari mentre M.S., è stato tradotto presso il carcere di Pordenone.