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20 aprile 2024

Vittorio Veneto

SKIN, C'È TENSIONE. IL QUESTORE: «CHI DISSENTE MANIFESTI»

Domani inizieranno ad arrivare i partecipanti. Oggi l'Anpi distribuisce volantini. Critiche dell'Idv

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SKIN, C'È TENSIONE. IL QUESTORE: «CHI DISSENTE MANIFESTI»

TREVISO/REVINE – Ormai ci siamo. Il temuto raduno degli skinhead a Revine è alle porte. Domani mattina inizieranno le operazioni di allestimento e verso sera arriveranno i primi partecipanti.

Venerdì si entrerà nel vivo e sabato si raggiungerà il clou. Per "Ritorno a Camelot"  sono attesi 1.500 partecipanti da tutta Europa. E si temono contromanifestazioni che possano creare disordini. Dissidenti potrebbero fare irruzione e creare il caos.

Anche se manifestazioni pacifiche (solo quelle ovviamente) sono ben accette dallo stesso questore Carmine Damiano (in foto), che stamane ha fatto il punto della situazione. «Esorterei chiunque voglia dissentire a farlo», si è lasciato sfuggire il questore.

Oggi, intanto, a Revine l’Anpi si sta dando da fare distribuendo dei volantini che vanno contro la manifestazione skin. Al momento non si sono verificati problemi di ordine pubblico. Per evitarlo oggi c’è stato un tavolo tecnico in Questura. «Abbiamo previsto tutto nei dettagli – ha aggiunto il questore – I servizi sono partiti già da oggi, anche se non ci sarà una militarizzazione del territorio: non intendiamo arrecare alcun disagio in chi vive nella zona».

Riguardo la possibilità di infiltrazioni alla festa, ha aggiunto il questore «non abbiamo sentore di azioni di disturbatori, anche se non escludiamo che ci possano essere».

Tra gli altri, è previsto anche l’arrivo dell’europarlamentare Mario Borghezio. «È stato invitato – ha commentato Damiano – Quindi non abbiamo previsto particolari misure di sicurezza nei suoi confronti».

Matteo Ceron

 


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