La signora dei frutti di bosco

Lamponi, fragole e more nella campagna di S. Cipriano

| Sara Armellin |

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RONCADE - Avvicinarsi all’azienda agricola Campo dei Grilli è come entrare in punta dei piedi nella vita stessa di Cecilia, la sua fondatrice, un’energica e raffinata signora che10 anni fa ha deciso di dedicarsi in modo totalizzante alla sua passione: la natura.


Le coltivazioni sorgono proprio nel parco della sua casa, una villa con un immenso giardino nella bucolica campagna di S.Cipriano di Roncade: è qui che Cecilia ha piantato 5 mila metri quadri di lamponi e more, creando un frutteto di stupefacente bellezza, che nei mesi estivi produce in modo naturale, senza uso di alcun fitofarmaco, frutti di bosco dal sapore che riportano alle passeggiate in montagna. Del resto la sua esperienza nella cura e progettazione di parchi storici e di giardini ha lasciato il segno: l’ordine è sinonimo di funzionalità, l’assenza di trattamenti lascia le piante libere di spigionare tutta la loro energia e naturalezza.

Basta un assaggio delle fragole a conferma di ciò: oltre alla selezione di cultivar – dalle squisite varietà francesi Hannabelle alle saporitissime Charlotte – l’impianto è stato effettuato utilizzando compost naturale maturo, per permettere agli stoloni di trarre il massimo del nutrimento dal terreno. Oltre ai frutti di bosco, un ettaro è dedicato alle orticole stagionali – pomodori, fagiolini, zucchine, cetrioli, cappucci, borlotti insalate in estate; crucifere, spinaci, cicorie e zucche in inverno; in un ulteriore ettaro Cecilia si dedica alla coltivazione dell’asparago verde, che nel campo vicino al quieto scorrere del fiume Musestre trova terreno ottimo per crescere in modo genuino.

A pochi passi dal frutteto, scorrazzano in ampi recinti galline ovaiole, quaglie, coniglie e caprette: ma, confessa Cecilia, appena la stagione delle fragole finisce, le porte vengono spalancate e gli animali sono liberi di vagare per il frutteto. La stessa cura e attenzione che pone nelle coltivazioni e nell’allevamento, Cecilia la impiega nelle relazioni: la clientela viene avvisa tramite messaggio ogni settimana sulla disponibilità in campo di frutta e ortaggi.

Su ordinazione, le verdure vengono poi raccolte in giornata, in massimizzare la freschezza, mantenere viva e vitale la verdura e abbattere lo spreco e la giacenza dei prodotti. Il punto vendita è quindi un appoggio per il ritiro degli ordini: una tipologia di commercio che si basa sulla fiducia e sulla relazione, aspetti cardine nei valori alla base di Campo dei Grilli. Infine una piccola curiosità: il pavone Lucrezio, che accoglie i clienti all’ingresso dell’azienda, è comparso un giorno di 2 anni fa a Campo dei Grilli, volato da chissà dove e non è più andato via. Una scelta simbolica della naturale energia che sprigiona questa terra.

 

 



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