Sicurezza: il modello delle pattuglie miste a Chiarano, Cessalto e Meduna convince
L’unico episodio segnalato è stato un’inversione di marcia irregolare da parte di un camion con targa straniera
| Redazione OT |

VENEZIA – Un nuovo modello di pattugliamento, che vede la collaborazione tra agenti di Polizia Locale e sindaci, sta ottenendo risultati positivi nei comuni di Meduna di Livenza, Chiarano e Cessalto. L’iniziativa, che mira a rafforzare la sicurezza e la vicinanza con la cittadinanza, potrebbe diventare un punto di riferimento per altre realtà della Marca Trevigiana. Il consigliere regionale veneto Tommaso Razzolini (Fratelli d’Italia) ha evidenziato i primi riscontri positivi dell’esperimento, sottolineando come la presenza delle pattuglie miste abbia contribuito a mantenere elevati standard di sicurezza senza registrare episodi di criminalità. “Questa iniziativa – ha dichiarato Razzolini – è un segnale di attenzione al territorio e alla popolazione, specialmente nei comuni dove le risorse della Polizia Locale sono limitate”.
Nei primi giorni di attività, l’unico episodio segnalato è stato un’inversione di marcia irregolare da parte di un camion con targa straniera, risolta immediatamente grazie alla presenza delle pattuglie. Le pattuglie miste proseguiranno anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di consolidare il presidio attivo nei comuni coinvolti. Razzolini ha ribadito che, sebbene questa iniziativa possa migliorare la percezione di sicurezza, la soluzione definitiva al problema della criminalità passa da un rafforzamento delle forze dell’ordine e dalla certezza della pena.
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