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28 marzo 2024

Vittorio Veneto

Sicurezza a Longhere, scatta la petizione

A promuoverla il consiglio di quartiere. Le firme saranno consegnate alla Provincia

| Claudia Borsoi |

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| Claudia Borsoi |

Longhere

VITTORIO VENETO – Si firma per chiedere maggiore sicurezza lungo il tratto di strada provinciale 35 che attraversa l’abitato di Longhere. A promuovere la petizione è il consiglio di quartiere della Val Lapisina presieduto da Silvano De Nardi.

 

La questione è da tempo all’attenzione del consiglio di quartiere, che ha sollecitato prima l’amministrazione Tonon, ora quella Miatto, di intervenire. Negli ultimi anni si sono registrati gravi incidenti stradali e la morte di pedoni falciati dalle auto in transito. La giunta Tonon aveva pensato ad una rotatoria all’incrocio tra le vie Vallata, Feltre e Longhere, intervento che aveva ottenuto un contributo dalla Provincia, progetto che l’attuale amministrazione ha bocciato ritenendo poco sicura una rotatoria su una strada in discesa e realizzata su un limitato spazio. Dall’altro, ad inizio anno è intervenuta posizionando alcuni box per autovelox quale deterrente per l’alta velocità.

 

«Il tratto di provinciale, tra Porta Cadore e Longhere, è ormai tristemente noto per gli incidenti. In pochi anni, in circa 800 metri di strada, sono morte 10 persone – ricorda De Nardi -. Vista la lapalissiana latitanza della politica che non vuole decidere in materia di sicurezza e nel rispetto della vita, chiediamo alla Provincia una costruttiva e fattiva posizione che tranquillizzi la comunità». La petizione può essere sottoscritta nel consorzio Mille Modi, all’alimentari Da Re, al Circolo Arci di Longhere e al bar Al Baret.

 



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Claudia Borsoi

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