Si tuffa nel lago, ameba "mangia-cervello" gli entra nel naso e lo uccide
Un ragazzino è morto poche settimane dopo la tragica gita
USA - Si stava facendo un bagno nel lago, quando un’ameba "mangia-cervello" gli è entrata nel naso. E il ragazzino non se ne era nemmeno accorto, ma dopo qualche giorno ha iniziato a star male, e mercoledì scorso è deceduto. La tragedia è accaduta nell’area di Las Vegas, negli Stati Uniti, al lago Mead. Il decesso del giovane è stato confermato mercoledì, ma l’ameba gli sarebbe entrata nel naso lo scorso 30 settembre.
Come riporta Il Guardian, il ragazzino, di cui non sono state rese note le generalità, ha iniziato a star male pochi giorni dopo la gita al lago. E in ospedale hanno individuato la presenza del microspico organismo, scientificamente noto come "Naegleria fowleri". Si tratta di un’ameba che, infilandosi dal naso, migra verso il cervello portando alla morte in pochi giorni, a volte in qualche ora. Sono casi rarissimi: dal 1962 negli Stati Uniti questa ameba ha provocato 154 decessi. L'ultimo caso si era verificato a luglio di quest'anno.