Sfregiato dai vandali l’antico sacello di San Pietro
Un writer ha scritto con lo spray fluorescente sulla parete esterna dell’antica chiesetta
CASTELLO DI GODEGO – “Purtroppo questa notte è successo quello che speravamo non succedesse mai. Come un colpo al cuore di ama questa chiesetta e questo magico luogo. Se qualcuno sa qualcosa si rivolga alla polizia locale, grazie. Noi guardiamo avanti con fiducia. Custodiamo questo posto come fosse nostro”: lo scrivono i volontari del comitato San Pietro nella loro pagina social postando le sconcertanti immagini dell’atto vandalico perpetrato ai danni dell’antica chiesetta di Castello di Godego. Ignoti hanno scritto con lo spray fluorescente sul muro esterno del sacello.
Un luogo caro a molti non solo in paese ma in tutta la Castellana, per la sua suggestione. Un edificio di grande pregio posto in un luogo ameno di chi il Comitato ne spiega il valore: “E' la chiesa primitiva e più antica non solo di Godego ma di un vasto territorio comprendente anche Castelfranco Veneto. Fu eretto per volere di San Prosdocimo primo vescovo di Padova. Il Santo venne per le vie romane Aurelia e quindi Postumia ad evangelizzare il luogo abitato. È di piccole dimensioni (m.17,65 x 7,23); presenta pianta rettangolare terminante con abside semiesagonale, tetto a due spioventi con piccolo campanile a vetta sul culmine della facciata.
Si tratta di un suggestivo edificio paleocristiano a pianta longitudinale e con il soffitto a capriate. Murate all'esterno della chiesa si trovano due croci in pietra scolpita risalenti al secolo VII. Nel 1747, al suo interno, nella mensa dell'altare venne ritrovata una cassetta di piombo con polvere di reliquie ed una croce intagliata recante una iscrizione gotica e la data 719. Ritrovati nell'area del Sacello due preziosi orecchini risalenti tra la fine del IX e gli inizi dell'XI sec., in deposito presso l'Antiquarium di Villa Priuli”. L’auspicio è che i responsabili siano individuati e si facciano carico del ripristino di questo luogo che merita certo più rispetto.