SESSO URLATO, COPPIA GAY CONTRO LA VICINA
Sfiorata la rissa stanotte. È intervenuta anche la polizia
TREVISO – Siamo in centro a Treviso, i litigi tra condomini sono all’ordine del giorno. Anche quelli che comportano l’intervento della polizia. Ma in questo caso gli agenti delle volanti, abituati ai diverbi anche violenti, si sono trovati di fronte ad una situazione a dir poco particolare.
Una 61enne poco prima dell’una di stanotte ha chiamato il 113 perché a suo dire perseguitata dalla coppia di gay che abita al piano di sopra. Motivo? Quando fa l’amore (con il suo fidanzato più giovane) ha degli amplessi che producono troppo rumore, tenendo sveglio il palazzo.
La situazione va avanti da tempo, ma stanotte è degenerata. All’arrivo sul posto gli agenti hanno trovato un uomo ad aspettarli fuori dal palazzo in questione, appunto in centro storico a Treviso. Si trattava di uno dei due componenti della coppia gay che abita nell’appartamento sopra a quello della signora.
La 61enne è scesa a sua volta quando ha visto la polizia ed a quel punto lui, un 42enne, ha iniziato ad insultarla con frasi irripetibili.
Secondo le dichiarazioni raccolte dagli agenti lei sarebbe appunto solita urlare a squarciagola quando sta a letto col suo uomo e loro dal piano di sopra risponderebbero sbattendo sul pavimento quello che capita sotto mano (più che altro il manico della scopa).
Solo che stanotte la situazione degenerata. Forse lei ha esagerato, fatto sta che i due vicini sono scesi ed hanno iniziato a battere violentemente contro la porta, minacciando pesantemente la donna, la quale impaurita ha chiamato la polizia.
Gli agenti sono riusciti con fatica a riportare la calma, anche se ora lei molto probabilmente sporgerà querela per ingiurie e minacce.
Matteo Ceron