Sesso nell'azienda chiusa, scatta l’allarme e arriva la polizia
L’episodio a Villorba. Protagonisti il nipote del titolare e la sua fidanzata
| Matteo Ceron |
VILLORBA – Si appartano nell’azienda chiusa dello zio per fare sesso, ma scatta l’allarme ed arriva la polizia. Il singolare episodio è avvenuto ieri pomeriggio in un’azienda nella zona industriale di Villorba.
Protagonisti il nipote del titolare della ditta in questione, un 20enne, e la sua fidanzata. I due poco dopo le 15 si erano introdotti all’interno dello stabilimento per starsene da soli e lasciarsi andare. Ma il ragazzo aveva fatto male i suoi conti.
Aveva preso le chiavi allo zio senza che se ne rendesse conto, ma non aveva disattivato l’allarme, che quindi è scattato, mettendo in allerta la polizia.
Alla centrale operativa della Questura, infatti, è giunta la segnalazione di un probabile furto all’interno dell’azienda, cosa che ha fatto partire della volanti alla volta di Villorba per verificare che cosa stesse accadendo.
Al loro arrivo i poliziotti hanno trovato i ragazzi in atteggiamenti inequivocabili. I due sono rimasti basiti alla vista delle divise.
Il giovanotto ha spiegato com’erano andate le cose, i poliziotti allora hanno avvertito lo zio e si sono limitati a farli uscire.