Un incidente nel trevigiano, foto d'archivio Vigili del Fuoco

TREVISO - È in aumento il numero di vittime degli incidenti stradali sulle strade della Provincia di Treviso. È questo uno dei dati allarmanti resi noti oggi a Roma da Istat e ACI, in occasione del workshop “Incidentalità stradale: strumenti innovativi nella misurazione e valorizzazione di nuove fonti per l'analisi del fenomeno”.

Nel 2015, a livello nazionale, il numero delle vittime è tornato a salire registrando un incremento dell'1,4% a fronte di una diminuzione sia dei sinistri (-1,4%) che dei feriti (-1,7%): era dal 2001 che i morti non aumentavano. Drammaticamente in crescita rispetto all'anno precedente sono anche i feriti gravi, che registrano un incremento notevole di un 6,4%.

Non va meglio nella Marca. Gli incidenti negli ultimi tre anni sono in graduale calo: dai 2.365 sinistri del 2013 si è passati ai 2.180 del 2015. Anche il numero dei feriti diminuisce e passa dai 3.463 del 2013 ai 3.119 del 2015. L'unico dato in controtendenza è legato drammaticamente ai decessi: nel solo 2015 si sono contate 57 vittime sulle strade trevigiane, ben nove in più delle 48 registrate nel 2013 e quattro in più rispetto alle 53 del 2014.

Secondo i dati forniti dal report annuale ACI-Istat diffuso oggi, la Marca detiene il triste primato, in Veneto, per quanto concerne il numero di incidenti e di vittime lungo le strade provinciali: 349 sinistri e 18 morti nel solo 2015. La stretta attualità, con il terribile incidente di ieri a Castelfranco, conferma che la situazione è allarmante anche sulle strade regionali della Provincia: qui, l'anno scorso si sono registrati 167 incidenti e ben 8 vittime, un dato che in Veneto è secondo solo ai 192 incidenti e 9 morti registrati nella Provincia di Verona.