Scure sui panevin: il sindaco ne autorizza 20
Parrocchie e associazione hanno tempo fino a venerdì per fare domanda
VITTORIO VENETO – Polveri sottili e inquinamento spaventano e i tempi da centinaia di panevin le notte dell'Epifania sono passati: quest’anno, per la prima volta, i falò saranno contati. E’ stata firmata lunedì dal sindaco di Vittorio Veneto Roberto Tonon l’ordinanza che fissa a 20 il tetto massimo di panevin che potranno essere accesi nel territorio del vittoriese tra il 5 e il 6 gennaio. Una novità per una zona che, se l’anno scorso aveva visto accendersi 60 falò, negli anni precedenti ne aveva contati oltre 100.
Le associazioni e le parrocchie che non vogliono rinunciare alla tradizione hanno tempo fino a venerdì 23 dicembre per presentare la richiesta scritta al Comune di Vittorio Veneto, indicando luogo e orario del falò. Le domande potranno essere inviate via mail a protocollo@comune.vittorio-veneto.tv.it, via fax allo 0438.569252 o portate a mano in Comune.
Il 27 dicembre sul sito del Comune sarà pubblicata la lista dei 20 panevin che avranno ottenuto il permesso di essere accesi. Sarà data la priorità – si legge nell’ordinanza - “ai panevin storici organizzati da associazioni e parrocchie”.