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29 marzo 2024

LA SCUOLA UCCIDE LA CREATIVITA'

Categoria: Istruzione -

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Francesca Salvador | commenti | (19)

 

Sir Ken Robinson espone una divertente e toccante argomentazione a favore della creazione di un sistema educativo che nutra la creatività, anziché cercare di reprimerla, come spesso avviene nel nostro sistema.

 

Esperto di educazione, creatività e innovazione conosciutissimo in tutto il mondo,  sta lavorando attivamente da anni per rivoluzionare l’insegnamento e ripensare il sistema scolastico.

 

In questo appassionante e divertente seguito del suo famoso discorso del 2006, Sir Ken Robinson sostiene la necessità di un cambiamento radicale nella scuola, da un approccio standardizzato ad uno personalizzato - per creare le condizioni nelle quali i talenti naturali dei ragazzi possano fiorire e svilupparsi.

(revisione testo italiano a cura di Daniele Berti)

 

 

Celeberrimo intervento di Sir Ken Robinson a TED nel lontano 2006

 

 

Da decenni, sono presenti per fortuna in Italia, metodi educativi basati su approcci diversi (per citarne solo due, Montessori e Steiner) purtroppo sono ancora di difficile fruizione.

 

Consiglio vivamente a genitori ed educatori di leggere lo straordinario libro “I ragazzi felici di Summerhill” di Alexander Neill

 

Francesca



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Francesca, ma torni dopo una settimana di Convegni a Bergamo e Brescia con Steiner? 'Sta volta Bastanzetti non te la fa passare liscia :-) A Treviso c'è una scuola degli steineriani e vogliono 500 euro di retta e i genitori sono tutti frichettoni di sinistra, vegani e per la medicina alternativa -caffeina. Ho visto due bimbi che se le menavano di santa ragione, gonfi di aggressività, ma il "maestro" ha detto che era bene lo facessero. Mah!

E cosa ci dici che ormai una porzione enorme va in scuole clericali con tanto di valanga di denaro pubblico? Norma legalizzata da Giovanni Berlinguer del PCI.

E cosa ti dice il fatto che per quasi 30 anni la DC non ha MAI ceduto il Dicastero dell'Istruzione? E cosa ti dice che dalla Gelmini in poi, oltre ad equiparare filosofia con teologia, agli insegnanti pubblici vengono chieste più ore a meno soldi?

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Anche la scuola Steineriana di San Vendemiano mi ha dato la stessa impressione del Sig.Marangon. Retta molto alta, genitori "nasapaste di sinistra" e con molte fissazioni riguardo cibo, medicine e vestiario.

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Sto parlando della possibilità per tutti di esprimere la propria creatività...

la steineriana, montessoriana, summerhilliana ecc ecc, ci hanno fatto intravedere ognuna con le proprie peculiarità la possibilità di non essere allevati come polli in batteria, ai quali assegnare il "proprio posto" fin dal primo giorno di scuola e funzionali al sistema.

E' così difficile uscire dalla scatola e andare a curiosare in giro?

Prendi quello che ti serve da tutte le esperienze, e non sposare nessuno! ☺ ☺

Personalmente , tanti anni fa, quando lessi i libri di Neill, me ne innamorai, però capisco che il suo successo con i ragazzi fosse dovuto in buona parte soprattuto al suo genio.

Comunque Mario, con il mio post, volevo indicare la luna, per favore, non fermiamoci al dito!

Parlami di ciò che si potrebbe fare per cambiare radicalmente la scuola... se non sbaglio sei un docente.

PS ma hai letto solo il testo o ti sei visto gli interventi di Robinson?

PPS sono contraria alla violenza, ma da piccola vivevo in un contesto in cui, se ogni tanto qualche ragazzino se le menava di santa ragione (eravate quasi sempre voi maschietti) non si scatenavano tragedie.

PPPS se fosse per me, agli insegnanti di vocazione assegnerei gli stipendi dei direttori di banca e vice...serva





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stessa domanda:
ti sei visto i filmati?

PS gli steineriani sono persone; con alcuni ci vado perfettamente d'accordo e potrei parlare per ore. Con altri,dopo 3 minuti di ascolto mi viene... l'orticaria.
Nulla di nuovo sotto il sole, mi succede anche con i docenti, con i medici e con qualsiasi altra "categoria".

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No non ho visto il filmato perchè dura ben 20 minuti. Se viene postato un sunto di 20 secondi lo guardo. Se è più lungo il mio cervello si concentra sulle altre 10 finestre che ho aperte sul PC.

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"Se viene postato un sunto di 20 secondi lo guardo. Se è più lungo il mio cervello si concentra sulle altre 10 finestre che ho aperte sul PC."

mmhh, sei preso proprio bene!


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Quando accendo il PC cerco in poco tempo di sfruttarlo il più possibile. Il tempo e' sempre poco quindi i filmati preferisco evitarli,a volte gli raddoppio la velocità così durano la metà!

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(raddoppiare la velocità, intendo) soprattutto con le parti noiose di film...

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... Avendo risorse infinite (economiche, di capacità dei "professionisti" e di tempo), ovviamente si potrebbe avere una taratura ottima sulla singola persone di istruzione e pure cure mediche.
Siccome non è così, bisogna cercare un compromesso decente tra costi e benefici.
Io direi che la moda di criticare costantemente su enne punti il sistema perché ci sarebbe altro di meglio, lascia il tempo che trova, soprattutto quando si cerca di illudere pensando che il cambiamento così tanto in meglio sia possibile a livello capillare (cioè per tutti).

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"... Avendo risorse infinite (economiche, di capacità dei "professionisti" e di tempo), ovviamente si potrebbe avere una taratura ottima sulla singola persone di istruzione e pure cure mediche..".

FALSO PROBLEMA....

PS ti sei visto il documentario di un mese fa?

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Per il bene che le voglio non posso credere che la Signora Francesca tenga bordone a 'sto mr Robinson, naufrago sognante reduce dal lungo menage interetnico con Venerdì nella famosa isola.

'Sto mr Robinson lo farei entrare ora, dopo il godereccio soggiorno isolano, per un mese in una classe d'una scuola statale italiana dove convivono i geni, i cosìcos', i lavativi, gli ipodotatati, i disabili, quelli con problemi famigliare e/o sociali e gli immigrati di una sventagliata d'etnie diverse che, magari, manco sanno una parola di italiano.

Gli Insegnanti della scuola dell'obbligo (qualche paraculo escluso) fanno già autentici MI-RA-CO-LI. A fronte di continui tagli del governo all'intero sistema della istruzione. Anche per questo, per la mancata attenzione verso il sistema scolastico, l'Italia sta pericolosamente smottando verso l'incognito...

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"Gli Insegnanti della scuola dell'obbligo (qualche paraculo escluso) fanno già autentici MI-RA-CO-LI. A fronte di continui tagli del governo all'intero sistema della istruzione. Anche per questo, per la mancata attenzione verso il sistema scolastico, l'Italia sta pericolosamente smottando verso l'incognito... "

vero, ma è ...tutto calcolato! infatti, i figli dell'élite seguono altri percorsi. ☺ ☺

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comunque, il post parlava di altro...

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Non è vero che tutti i figli delle elite frquentano percorsi diversi dalla scuola pubblica. Ed è vero che la scuola pubblica sforna studenti di assoluta eccellenza e che nulla hanno sacrificato della loro creatività.

La differenza, in Italia, la fanno casomai i percorsi post scolastici dove, per il successo personale, influiscono pesantemente le conoscenze, le mazzette, il clientelismo, i concorsi truccati, il corporaticismo, la affiliazione a lobby e "circuiti privilegiati".... tutta 'sta immensa porcheria che avvelena la meritocrazia.

MI sorprenderesti, cara Francesca, se tu difendessi questo sistema "truccato"!

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" Non è vero che tutti i figli delle elite frquentano percorsi diversi dalla scuola pubblica. Ed è vero che la scuola pubblica sforna studenti di assoluta eccellenza e che nulla hanno sacrificato della loro creatività. "

Tutti no, ma ma maggior parte sì (attento che per élite, non intendo il figlio del dottore, dell'avvocato del direttore di banca o del parlamentare, stiamo parlando di ben altro ;) )

"La differenza, in Italia, la fanno casomai i percorsi post scolastici dove, per il successo personale, influiscono pesantemente le conoscenze, le mazzette, il clientelismo, i concorsi truccati, il corporaticismo, la affiliazione a lobby e "circuiti privilegiati".... tutta 'sta immensa porcheria che avvelena la meritocrazia. MI sorprenderesti, cara Francesca, se tu difendessi questo sistema "truccato"! "

TI PARE che io potrei mai difendere sistemi truccati??
La realtà è che per la bassa manovalanza (l'élite che intendi tu) valgono i trucchi che tu hai citato, ai piani veramente alti, non servono nemmeno quelli, avanzi per diritto di nascita e ti preparano fin da piccolo.

Morale della favola? per mantenere un linguaggio appena decente, siamo "becchi e bastonati"!

ma no, ecchecavolo, siamo doppiamente f.....

Io comunque sono sempre al lavoro per far si che qualcosa cambi in meglio, poco poco, ma ne vale la pena.
E se qualcuno mi dice che nulla potrà mai cambiare e che le mie sono solo utopie io ribatto:

L’utopia si trova all’orizzonte.
Quando mi avvicino di due passi arretra di due passi.
Se avanzo di dieci passi, rapida scivola dieci passi più avanti.
Per quanto innanzi io mi spinga non potrò mai raggiungerla.
Che scopo ha dunque l’utopia?
Quello d’indurci ad avanzare.

(Eduardo Galeano)


A presto

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Se è per questo si può avanzare anche senza l'ausilio di una utopia da usare come la carota sospesa davanti al mussét.
Basta porsi obiettivi concreti, realistici ed " a vista".

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Bastanzetti, mi vuol far piangere?? ☺
paragonare la lirica di Galeano a una carota???!!!

Epppoi, ho sempre lo sguardo all'orizzonte dell'utopia, ma avanzo a piccoli passi.

Qualcuno ha detto "ogni lungo viaggio, comincia con il primo passo"

Beh, tanti anni fa, ho mosso quel passo, e continuo serenamente verso....

“Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia..."

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No alle scuole private, no alle scuole ghetto! La scuola pubblica, istituzione, nella Repubblica italiana, costituzionalmente garantita dallo Stato, è il luogo sperimentare fin dai primissimi anni la pratica della collaborazione e ilvalore dell’apprendimento cooperativo finalizzandoli al potenziamento delle abilità cognitive, sociali e relazionali di bambini e adolescenti che presto diventeranno adulti, cittadini di una società globale dinamicamente attraversata da una crescente varietà di espressioni culturali sempre più
intersecabili e sovrapponibili.
Tuttavia, gli interventi ministeriali degli ultimi anni, ispirati a modelli socio-economici
neoliberisti, dettati da emergenze contabili mascherate da scelte falsamente pedagogiche, hanno diffuso un’idea del tutto antitetica rispetto ai principi e ai valori del percorso di educazione e formazione che sovrintende l’attività di insegnamento/apprendimento nel realizzare il fine ultimo dell’istruzione, ovvero la conoscenza di sé, della società e del mondo.

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"Tuttavia, gli interventi ministeriali degli ultimi anni, ispirati a modelli socio-economici
neoliberisti, dettati da emergenze contabili mascherate da scelte falsamente pedagogiche,..."

ESATTO!

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