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28 marzo 2024

Montebelluna

Scuola e mondo del lavoro uniti per salvare il Made in Italy e le eccellenze produttive locali

Firmato un nuovo protocollo operativo tra Confartigianato e Istituto Einaudi-Scarpa. Il dirigente scolastico Fratta: «La sinergia scuola-impresa è quanto mai necessaria».

| Leonardo Sernagiotto |

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| Leonardo Sernagiotto |

Fernando Fratta (sinistra); Fausto Bosa (centro); Vendemiano Sartor (destra)

MONTEBELLUNA - Il mondo dell’impresa e dell’artigianato è sempre più alla ricerca di figure professionali tecniche, per mantenere alti i livelli di qualità e di competitività nei mercati. In questa direzione si pone l’importante accordo firmato tra le Confartigianato Imprese Marca Trevigiana e Asolo-Montebelluna e l’Istituto di istruzione superiore “Einaudi Scarpa”, polo tecnico-professionale frequentato da 1714 studenti.

Due i principali obiettivi comuni: da un lato aumentare la conoscenza negli studenti e nelle loro famiglie delle opportunità professionali che il mondo artigiano offre, oltre che delle realtà produttive presenti nel territorio; dall’altro far sì che i contenuti e le competenze dell’offerta formativa siano aderenti agli standard tecnologi, digitali, di processo e di prodotto di cui abbisognano le imprese.

Il protocollo prevede diverse iniziative volte a intrecciare il mondo della scuola con quello del lavoro, come pacchetti di alternanza scuola lavoro (PCTO), sperimentazione dell’apprendistato duale, stage estivi e infine divulgazione delle testimonianze di maestri artigiani. «Il mondo produttivo spinge affinché nella carriera di uno studente ci siano momenti formativi co-progettati con le imprese. Si tratta di facilitare e creare occasioni che riducano le distanze tra scuola e lavoro, che accompagnino i giovani a scoprire la propria propensione all’imprenditorialità» afferma Vendemiano Sartor, presidente Confartigianato Imprese Marca Trevigiana.

Gli fa eco Fausto Bosa, presidente Confartigianato Imprese Asolo-Montebelluna: «Il dialogo costruttivo tra scuola e imprese deve essere potenziato. Siamo ormai all’emergenza, se non ci sarà un cambiamento culturale perderemo quelle eccellenze produttive che hanno reso il nostro territorio famoso nel mondo per qualità e creatività».

Il prof. Fernando Fratta, dirigente scolastico dell’“Einaudi Scarpa”, condivide il pensiero degli imprenditori: «La sinergia scuola-impresa è quanto mai necessaria e per ciò sono grato a Confartigianato. Non in tutte le zone di Italia vi è un tessuto produttivo come quello qui presente; bisogna essere consapevoli che questa è una fortuna e una grande opportunità che non va sprecata. Questo accordo operativo è il nostro contributo fattivo al successo dell’Italia in Europa e nel mondo, con i nostri docenti, per i nostri giovani e per le nostre imprese».

 


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