SBOTTI E (S)BALLOTTAGGIO
Ma il Pdl chi appoggerrà al ballottaggio per il sindaco?
| Emanuela Da Ros |
Vittorio Veneto - Nel servizio video firmato da Milvana Citter per OggiTreviso, si parla di allenze. E si ventilano possibili simpatie tra elettori che, in prima mandata avevano votato il Centro destra, e il Candidatod el Pd, Giuseppe Costa.
Se infatti Costa dichiara apertamente che per vincere non gli è solo necessario il voto degli elettori di Centro sinistra, e che la destra dovrebbe sceglierlo in base a obiettivi condivisi, il candidato sconfitto Giorgio De Bastiani si riserva di dare indicazioni ai suoi elettori nel giro delle prossime ore.
Di fronte a a questa eventualità, Toni Da Re oggi sbotta. E se la prende con il senatore azzurro Castro, che secondo da Re è responsabile della spaccatura tra Lega e Pdl.
“Il Pdl è già alleato della Lega a Vittorio Veneto. L’unico a non accorgersene è Maurizio Castro”, dichiara Toni Da Re che aggiunge: "Da cinque anni il Pdl è alleato della Lega in città e anche oggi l’assessore Maso, il capogruppo Toffoli e il segretario Spina stanno appoggiando la mia candidatura e condividono un comune progetto di governo. Castro non ricorda di essere stato eletto al senato con i voti del Pdl che ora ha sconfessato. Vorrà dire che la prossima volta chiederà i voti alla sinistra per farsi eleggere”.
L'eventuale alleanza tra De Bastiani e Giuseppe Costa, secondo il Carroccio, "sconfesserebbe clamorosamente l’indicazione data da Berlusconi e Bossi per i ballottaggi. Castro ha voluto mettersi fuori dal Pdl - conclude Da Re – e si è visto con quale risultato, sia in Comune che alle europee. La Lega è diventata il primo partito a Vittorio Veneto, mentre il Pdl è stato sorpassato dal Pd. Un vero capolavoro”.