San Vendemiano, danni per 3mila euro all'attrezzatura usata da Atl-Etica: "Faremo denuncia"
C'è però una nota positiva: il salto di Tamberi agli assoluti indoor
SAN VENDEMIANO - Gianmarco Tamberi torna al primo posto delle liste mondiali dell’anno con un sontuoso 2.35 agli assoluti indoor di Ancona. Sulla pedana di casa, l’azzurro, che da questa stagione veste i colori di ATL-Etica San Vendemiano, ha aggiunto un centimetro alla misura saltata mercoledì scorso a Torun (2.34). Poi ha tentato per tre volte di eguagliare il primato italiano al coperto di 2.38 che gli appartiene dal 2016, ma senza fortuna.
Nei giorni scorsi, purtroppo, ATL-Etica ha dovuto registrare anche un atto vandalico a danno delle attrezzature della società: ignoti si sono introdotti nella tensostruttura accanto alla pista di San Vendemiano e hanno danneggiato alcuni sacconi per il salto in alto e il salto con l’asta che ATL-Etica e la consociata Nuova Atletica Tre Comuni avevano destinato all’attività giovanile nei centri tecnici che le due società gestiscono a Oderzo, Cimadolmo, Ponte di Piave e Motta di Livenza.
“Un gesto vile e inqualificabile – commenta il direttore sportivo di ATL-Etica, Andrea De Lazzari -. I sacconi dovevano servire per un’attività di promozione del salto in alto che, coinvolgendo anche la nostra allenatrice Hristina Kaltcheva, ex campionessa mondiale indoor della specialità, avevamo pensato di collegare idealmente alla gara tricolore di Tamberi ad Ancona. Lavorando giorno e notte, siamo riusciti a ripristinare i sacconi e a svolgere i quattro incontri che hanno visto complessivamente in pista una settantina di giovani. Ma il danno economico resta, ed è pesante: almeno 2/3 mila euro. Faremo denuncia”.