San Fior: mosse elettorali
Gastone Martorel sfida Paolo Bottega
Da sinistra, Paolo Bottega e Gastone Martorel
SAN FIOR - Poche sorprese a San Fior, dove la sfida elettorale riproporrà sulla scheda quello che già si è visto, negli ultimi cinque anni, in consiglio comunale: Gastone Martorel (sindaco uscente) contro Paolo Bottega (capogruppo di opposizione). Martorel, classe 1960, nato sotto il segno dei Pesci, guida il Comune dal 2009, quando vinse contro Cesare De Martin con il 57,75% delle preferenze di 5.767 elettori. La sua lista si chiama: “San Fior Vivo”. Proverà a rovinargli la festa “San Fior futuro in Comune”, la civica messa in campo da Paolo Bottega, classe 1950 (segno zodiacale Toro), già assessore dal 2004 al 2009.
Non è una forzatura, in questo caso, affermare che quella di Martorel è una civica di centro destra, mentre quella di Bottega una civica di centro sinistra. La campagna elettorale 2014, però, sarà ricordata per la grande fuga dei simboli di partito, evitati come la peste salvo rarissime eccezioni. Nel 2009, per esempio, la squadra di Martorel aveva una chiara connotazione di centro destra, e nel simbolo c’erano sia la Lega che il Popolo delle Libertà. La scelta di ricandidarsi, in realtà, è stata meno scontata del previsto, ed è diventata ufficiale solo a metà aprile. A fine estate 2013, Martorel aveva confidato di essere pronto a mollare la poltrona da sindaco, salvo poi cambiare idea, sostiene, grazie ai messaggi di incoraggiamento dei suoi cittadini. Tante le sfide che attendono il prossimo sindaco di San Fior: su tutte, il nuovo centro commerciale nell’area ex Sarom (sì o no?) e il relativo grattacielo.