Salva un amico e dona un defibrillatore
Renzo Turbian fa solidarietà con i coupon…per sedentari
| Andrea De Polo |
CONEGLIANO – Mandare un amico (sedentario) in palestra, e intanto contribuire all’acquisto di strumentazioni mediche. Il progetto ideato da Renzo Turbian, titolare della palestra Bobadilla, è stato un successo, e ha permesso la donazione di un defibrillatore all’ospedale di Conegliano (in foto la consegna, stamattina).
«Abbiamo ideato dei coupon da 20 euro, che danno diritto a dieci giorni di palestra – spiega Turbian – e sono pensati per le persone sedentarie: i loro amici possono comprarli e regalarli a chi fa poca attività fisica, per capire quanto è importante il movimento nella prevenzione delle malattie cardiovascolari». Non a caso il progetto, intitolato “Muoviamoci insieme – Lotta alla sedentarietà”, è dedicato alla memoria di Marzio Gava, amico di Renzo Turbian scomparso in seguito a un arresto cardiaco. Visto il successo, sarà ripetuto anche a febbraio dell’anno prossimo: sono stati venduti 532 coupon e raccolti 10.640 euro, divisi tra il defibrillatore per Conegliano e l’ospedale riabilitativo di Motta di Livenza.
«A Turbian e ai suoi soci Bruno, Sergio e Carlo, va un sentito doppio ringraziamento – ha commentato il direttore generale dell’Ulss7, Gian Antonio Dei Tos – siamo loro grati, infatti, sia per aver pensato alla nostra azienda nell’ambito della bella iniziativa lanciata in memoria di Marzio Gava, sia per aver contribuito, con “Muoviamoci Insieme”, a promuovere la lotta contro la sedentarietà, estremamente importante sul fronte della prevenzione. Il defibrillatore, che andrà ad patrimonio tecnologico della nostra azienda, verrà impiegato nell’Unità Operativa di Cardiologia e consentirà il trasporto protetto dei pazienti dall’Unità Coronarica o dalle degenze della Cardiologia al Laboratorio di Emodinamica, dove vengono effettuate le procedure di coronarografia e angioplastica dei pazienti».