Salgareda diventa “Borgo della lettura”
Il comune caro a Goffredo Parise entra nel circuito italiano dedicato alla cultura del libro
| Lieta Zanatta |
SALGAREDA - Il comune di Salgareda è entrato a far parte della rete italiana dei Borghi della lettura. L'annuncio è stato dato sabato scorso 3 luglio, durante l'evento che ha visto lo scrittore e cantautore Lorenzo Cittadini presentare il suo libro Viaggi e altre nostalgie nella casetta delle Fate di Goffredo Parise per la rassegna Poesia sotto i gelsi. E' proprio Lorenzo Cittadini il testimonial referente del comune di Salgareda incaricato da parte di Roberto Colella, il giornalista molisano ideatore e presidente di questo network nazionale nato nel 2015 che include 60 borghi di quindici regioni. Salgareda è il primo comune della provincia di Treviso ad aderirvi, il terzo nel Veneto.
(In foto: il cantautore Lorenzo Cittadini. Crediti immagine Fabio Fuser)
«I Borghi della lettura sono un network turistico culturale che vuole partire dalla cultura per promuovere i vari borghi, evidenziando le manifestazioni del luogo ma anche quelle che il network organizza a livello nazionale, come la notte bianca del libro o il raduno nazionale che quest'anno si terrà a Serra San Quirico nelle Marche il 12 settembre e il Festival del turismo esperenziale che si terrà a Firenze il 20 settembre. Qui ogni borgo è invitato a parlare di sé e delle sue peculiarità per promuoversi» ha spiegato Colella al numeroso pubblico presente in casetta.
(in foto: Roberto Colella inaugura l'adesione di Salgareda nel circuito Borghi della Lettura)
Ambasciatore onorario de I Borghi della Lettura è Patrizio Roversi, famoso per i suoi viaggi con Syusy Bladi, il protagonista della serie cult Turisti per caso e già conduttore di Linea Verde. Colella ha voluto regalare a Salgareda due tronchi-libreria, simbolo di questo circuito.
«In realtà in diversi borghi esiste un arredo urbano che ricorda questa peculiarità della lettura. Sono panchine a forma di libro, mini biblioteche, biblio cabine e casette per il book crossing. Ogni borgo ha potuto diversificarsi sfruttando la creatività per tutto ciò che serve a stimolare la lettura»
Le finalità dei Borghi della Lettura sono diverse. La principale è quella di tutelare il patrimonio del borgo finalizzato alla sua conoscenza. Il soddisfacimento diretto dei bisogni della popolazione locale con primario interesse alla crescita culturale e la creazione di flussi di utenza motivati da interessi verso questo patrimonio materiale e immateriale. Insomma, si tratta anche di lavorare sulla rigenerazione urbana, sulle nuove architetture urbane che sorgono dal recupero dei centri storici spesso in degrado e sull'arredo urbano. Ma anche di stimolare delle piccole iniziative, come i laboratori didattici con le scuole, i corsi di scrittura creativa o corsi di regia, fino all'iniziativa Adotta uno scrittore per ogni borgo.
«Un modo per favorire l'aspetto turistico culturale del luogo, attivando un piccolo indotto economico - ha concluso Colella – Un modo di agire affinché attraverso la cultura si possa generare economia» Sul sito www.borghidellalettura.it si può trovare una sezione dedicata alle strutture ricettive presenti in questi borghi con tour operator e agenzie di viaggi che collaborano con il circuito per facilitare coloro che vogliano passare una vacanza alternativa in questi luoghi.