29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Vittorio Veneto

Sabato si sciopera. Ma al rovescio

Disoccupati al lavoro "per la dignità"

|

|

Sabato si sciopera. Ma al rovescio

Vittorio Veneto, Fais

VITTORIO VENETO - Sabato, si sciopera. Ma al rovescio. In un momento in cui la disoccupazione ha raggiunto cifre da dopo guerra, alcuni vittoriesi hanno deciso di tornare agli anni '50 quando, lo sciopero, era (anche) "reves".

 

"Nella prima metà degli anni ’50 - spiegano gli organizzatori dell'iniziativa - in Italia gli scioperi a rovescio rappresentarono un rovesciamento della realtà, durante il quale i disoccupati e i braccianti più poveri andavano a lavorare, rivendicando il loro diritto al lavoro. Iniziavano così la costruzione di strade, scuole, acquedotti. Nel difendere la loro dignità rendevano un servizio alla collettività". E dunque ecco che un gruppo di volenterosi ha deciso di rimboccarsi le maniche e lottare per la propria dignità, con tanto i scope e badili.

 

Il ritrovo è sabato 27 settembre, alle 8 a Borgo Olivi, 2 a Fais di Vittorio Veneto (“Piazzale da Annibale”): in programma la rievocazione della costruzione della strada Longhere-Fais iniziata nel 1950 da un gruppo di volontari coordinati da Piero Dal Vecchio, segretario della CGIL di Vittorio Veneto, e terminata nel 1954, esattamente 60 anni fa. "Chi ne ha la possibilità porti guanti da lavoro, scope, badili, decespugliatori - è il messaggio degli organizzatori - e buona volontà!". Alle ore 11:30 si terrà una breve relazione sullo scopo dell’iniziativa. Seguirà aperitivo e poi, per tutti i partecipanti, pastasciutta.

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×