MONTEBELLUNA – Grazie a quel congegno che nascondeva nella mutandine riusciva ad eludere il sistema antitaccheggio dei negozi.

Il dispositivo (in foto), importato probabilmente dalla Romania, emette delle onde elettromagnetiche che evitano di far scattare l’allarme.

A portarlo con sé e a tenerlo al sicuro nelle mutandine era una rumena di 23 anni.

La ragazza è stata notata da un carabiniere in borghese all’interno del supermercato “Ipersimply” di Biadene mentre infilava nella borsa profumi e cosmetici.

L’ha fermata ed è stata portata in caserma, dove i carabinieri hanno notato come la camminata apparisse un po’ strana, a gambe leggermente divaricate. Così hanno deciso di mandarla al pronto soccorso, dov’è stata perquisita da un’infermiera che ha trovato il congegno nascosto negli slip.

Gli accertamenti tecnici hanno fatto emergere a che cosa servisse l’apparecchio. È stata arrestata e condannata per direttissima ad 8 mesi di reclusione. M. Cer.