Rubate 500 barbatelle appena piantate a Vittorio Veneto
Il furto nella notte in un’azienda vitivinicola del territorio: il rammarico dei titolari
VITTORIO VENETO - Questa notte hanno rubato più di 500 barbatelle appena piantate in uno dei vigneti di una cantina in località Manzana nel comune di Vittorio Veneto. A darne notizie Anna Balbinot e il padre Ernesto, titolari dell’azienda agricola vittima del furto.
“Questa notte siamo stati derubati. Dopo i sacrifici di una settimana, ci hanno rubato più di 500 barbatelle appena piantate – scrive in un post Anna -. Siamo davvero rammaricati di come non ci sia più rispetto del lavoro altrui, dei sacrifici che si fanno. Sicuramente i “malandrini” ci stanno leggendo, vi vogliamo anche informare che sono stati presi provvedimenti”.
Tanti i messaggi di solidarietà per l’accaduto e tra i commenti anche una frase affettuosa e accattivante per consolare la famiglia Balbinot per la perdita: “Fare un vino che va a ruba va bene, ma mi sa che qualcuno ha male interpretato il concetto… (sdrammatizziamo che è meglio)”.