Ritrova il cappello da Alpino del padre in guerra
Questa mattina, mercoledì, cerimonia di consegna a Meduna di Livenza
| Angelo Giordano |
MEDUNA DI LIVENZA - Dopo anni ritrovato il cappello del padre alpino che tornò vivo dalla seconda Guerra mondiale.
Questa mattina in municipio a Meduna il sindaco Arnaldo Pitton ha consegnato all’imprenditore medunese Mario Panontin il vecchio cappello da alpino che era del padre, Ugo Panontin.
Il cappello è stato ritrovato dal giovane Andrea Tolot che, insieme alla fidanzata, sta ristrutturando un'abitazione appena acquistata. Durante i lavori è emerso diverso materiale vecchio, tra cui il cappello da alpino. Tolot ha dunque avvertito il sindaco Arnaldo Pitton e ha consegnato il cappello in municipio. Nel giro di qualche giorno si è fatto vivo l'imprenditore medunese: cercava quel ricordo caro al padre da diversi anni.
Durante la consegna Mario Panontin ha raccontato qualche aneddoto legato al periodo di servizio militare del padre Ugo tra Grecia ed Albania durante la Seconda Guerra Mondiale.
Al termine di quel periodo il padre era stato ospite per qualche tempo presso l’isola Sacca Sessola (Venezia) a causa delle ripercussioni fisiche dovute alla guerra. Oggi dunque ha recuperato quel caro ricordo. E non senza un pizzico di emozione.