RITORNA LA TRADIZIONE CON L'ANTICA FIERA DI SANT'OSVALDO
A Ceneda sabato e domenica mostre, convegni, esposizioni di animali, enogastronomia e 4° raduno nazionale del Lupo Italiano
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Ritorna, sabato e domenica, a Ceneda l'Antica Fiera di Sant'Osvaldo, manifestazione promossa dall'associazione Zheneda.
La fiera, che un tempo si svolgeva in piazza davanti alla Cattedrale ogni anno il 5 di agosto e rappresentava il punto di incontro per la comunità contadina, oggi fa rivivere una tradizione che con gli anni si era persa. Numerosi infatti gli appuntamenti che scandiranno le due giornate presso l'area Rossi e il parco Papapadopoli: mostre, enogastronomia, convegni, gara di chiocchiolo ed esposizioni di animali.
Per i golosi, ad esempio, l’appuntamento è per sabato 30 luglio alle 20 nel prato dell’area Rossi con la cena a base di formaggio, pastin e spiego d’agnello, il tipico piatto dell’Alpago, momento conviviale che sarà preceduto da un convegno dal titolo "Agricoltura, giovani e imprese: quali prospettive dopo la PAC” (ore 18 piazza Giovanni Paolo I) con la partecipazione degli europarlamentari Giancarlo Scottà e Antonio Cancian, dell’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato e di quello provinciale Mirco Lorenzon.
Un'immagine della fiera all'inizio del Novecento
Domenica 31 l’appuntamento è con la Fiera di Sant’Osvaldo che lo scorso anno è riuscita a calamitare a Ceneda ben 6.500 persone. Numerosi gli eventi che scandiranno la giornata presso il parco di villa Papadopoli dove sarà possibile visitare le mostre dedicate all’artigianato, alla storia di Sant’Osvaldo (in biblioteca sabato e domenica dalle 9 alle 19,30), oltre a seguire una dimostrazione di come nasce il formaggio, mentre, in Area Rossi si aprirà l’esposizione di cavalli, asini, muli, pony e tanti altri animali della “vecchia fattoria”, ma anche la mostra degli antichi trattori impiegati nei campi, macchine che ad inizio ‘900 sostituirono buoi e cavalli.
A mezzogiorno gli “Accademici dello spiedo” propongono la loro specialità: lo spiedo gigante, una cottura che scandirà i momenti della mattina nell’area Rossi, dove si raduneranno a partire dalle 8,30 anche i lupi italiani per il loro 4° raduno nazionale, un'occasione per conoscere da vicino questo animale del quale se ne contano oggi solo alcune centinaia di esemplari, molti dei quali si trovano proprio in Veneto. Sant’Osvaldo è anche Miss & Mister quattro zampe, il concorso di bellezza (e di simpatia) riservato ai cani, di ogni razza, fantasia, colore e stazza in programma nel pomeriggio alle 16 nel parco Papadopoli.
Non mancherà in questa edizione anche il concorso canoro con oltre 700 uccelli iscritti e un’esibizione didattica del chioccolo, il tutto a partire dalle 7 di domenica nel parco Papadopoli.