IL RISTORANTE-ORTO CONTRO L'INQUINAMENTO
Un ristorante a km 0 e bassissimo impatto ambientale: il progetto è trevigiano.
Treviso - E' firmato dall’architetto trevigiano Renata Giacomini il disegno della ristorazione a km 0, presentato al Salone Internazionale dell’Accoglienza di Rimini.
Il concept Risto Km 0 si basa sull'utilizzo di cibi stagionali e provenienti dal territorio, senza ricorrere a lunghi trasporti dei prodotti che provocano emissioni inquinanti nell'atmosfera, e propone un format per un locale da metropoli europea: un ristorante sull'orto, dove si coltivano i prodotti per il menù a Km 0. Un ristorante orto-giardino che genera prodotti di stagione, sempre freschi e sempre pronti, senza contribuire all'inquinamento del pianeta: una proposta per ristoratori consapevoli e per clienti sensibili al futuro della terra.
“Noi architetti siamo responsabili con i nostri progetti dell'inquinamento e dei veleni che portano alla rovinosa distruzione della natura - sottolinea l’architetto Gacomini - dobbiamo ripararare a tali danni creando spazi ed edifici sostenibili, proporre un nuovo modo di affrontare il progetto, con maggiore consapevolezza e serietà. La natura è nostra complice ed amica, se rispettata e non sfruttata può dare solo vantaggi.”
Risto Km 0 è molto curato anche per quanto riguarda il design interno e il ruolo fondamentale della luce.. : l’azienda veneta Inside ha illuminato i 150 mq di installazione, nella presentaizone a Rimini, con lampadari tentacolari, candelieri, piccole lucciole danzanti sospinte dal vento, faretti direzionabili.