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16 aprile 2024

Treviso

Risse in centro tra ragazzi rovinano l'immagine di Treviso: "Pronti a chiedere i danni alle famiglie"

Linea dura del Comune pronto a costituirsi parte civile. Oggi il sindaco incontra i dirigenti scolastici

| Isabella Loschi |

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controlli polizia Treviso

TREVISO - Appuntamenti in piazza a Treviso per fare a botte. Nell’ultimo fine settimana grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine, che hanno bloccato sul nascere possibili assembramenti e comportamenti sopra le righe, non si sono verificate le risse che hanno visto protagonisti, sabato 18 settembre in centro città, migliaia di ragazzi in piazza pronti a fare a botte e a condividere tutto sui social. Solo nell’ultima settimana sono stati identificati dalle forze dell’ordine ben 130 ragazzi.

Ma per l’amministrazione non basta. Gli appuntamenti social per duelli e zuffe tra ragazzi in pieno centro storico hanno rovinato l’immagine di Treviso e ora il Comune è pronto a chiedere i danni alle famiglie. “Chi scambia Treviso per un ring e crede di poter fare quello che vuole si deve preparare subirne le conseguenze. Sia chiaro: chi combina qualcosa, prima o poi, viene individuato”, ha messo in chiaro il sindaco Mario Conte che oggi incontrerà i dirigenti scolastici degli istituti trevigiani. "I contatti con il mondo della scuola sono costanti e tra i banchi di scuola si sta già facendo tanto. Tuttavia, ritengo opportuno fare il punto della situazione sulle condotte di alcuni giovanissimi, sugli scontri tra bande di ragazzi e ragazze dopo le sfide online e su alcuni contenuti pubblicati su Tic Tok".  

Sulla stessa linea il vicesindaco Andrea De Checchi: “Le notizie relative a queste risse stanno danneggiando l’immagine di tutta la nostra città. Credo che le famiglie abbiano un ruolo fondamentale per bloccare questi gesti incomprensibili ma ad un certo punto, se queste condotte portano dei danni alla città, valuteremo anche di chiedere alle famiglie dei ragazzi identificati un risarcimento per il danno d’immagine che la città subisce”. Intanto l'attenzione in città resta alta, e sabato prossima saranno rischierate tutte le forze dell'ordine a controllo del centro. 

 


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Isabella Loschi

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